Macron e la moglie Brigitte, volano schiaffi sull’aereo presidenziale in Vietnam: la “manata” minimizzata dall’Eliseo

Schiaffo sì o schiaffo no? È il dubbio emerso in queste ore su quanto accaduto domenica ad Hanoi, capitale del Vietnam, all’arrivo del presidente francese Emmanuel Macron. Lì per iniziare la sua tournée nel sud est dell’Asia come “pontiere”, per proporre l’Unione Europea come “terzia” nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, l’inquilino dell’Eliseo è diventato protagonista di un filmato virale.

Una scena di pochi secondi che arriva da un filmato diffuso dall’agenzia Associated Press e che mostra il presidente in compagnia della moglie Brigitte in procinto di scendere dall’aereo di Stato. Nel video si vede il portellone aprirsi ma quando Macron fa capolino viene raggiunto da quello che appare come uno schiaffo o una manata da parte della moglie, vestita in rosso.

L’espressione del capo dello Stato francese appare sorpresa dal gesto, poi però Macron si gira prontamente verso l’uscita dell’aereo e fa un gesto di saluto verso l’esterno, iniziando la discesa dalle scale in compagnia della moglie, alla quale tende il braccio. Brigitte rifiuta, scendendo dal Boeing mentre si sorregge alla ringhiera della scaletta.

🚨🇫🇷ALERTE – À son arrivée au Vietnam, Emmanuel #Macron semble avoir été frappé au visage par son épouse, Brigitte Macron. pic.twitter.com/xoVb5uBDhm

— Actu React Info (@actureact_info) May 25, 2025

Un filmato diventato virale sui social, con commenti anche offensivi nei confronti della coppia. Una diffusione tale da spingere l’Eliseo ad intervenire ufficialmente sulla questione, prima minimizzando la questione e mettendo in dubbio anche l’autenticità del video, confermata però dall’Associated Press.

Quindi parlando di “chamaillerie”, un gioco tra coniugi. “Era un momento di relax, una sorta di scherzo prima dell’inizio della visita ufficiale”, ha spiegato un collaboratore del presidente ai giornalisti che seguono il viaggio in Asia.

Da tempo Macron è vittima di disinformazione, che ha coinvolto in alcuni casi anche la moglie, al centro di campagne social in cui la si descriveva come un transessuale, una donna “nata uomo”. L’ultimo clamoroso episodio riguardante il presidente francese fa riferimento al recente viaggio a Kiev assieme al cancelliere tedesco Merz e al premier britannico Starmer, con un video rilanciato in particolare da canali filo-russi in cui il capo dello Stato francese avrebbe nascosto un sacchetto contenente cocaina.