Travolge donna morta sul colpo in scooter, si toglie la vita dopo aver riconosciuto la vittima dell’incidente

Prima la donna morta sul colpo nell’incidente, poi il ragazzo alla guida che si toglie la vita dopo essersi accorto della vittima: una persona che conosceva. Tragedia terribile quella che si è consumata tra Sant’Olcese e Busalletta, nell’entroterra di Genova. Una tragedia nella tragedia. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della compagnia di Genova Sampierdarena coordinati dal capitano Carlo Alberto Sganzerla. La Procura di Genova ha aperto un fascicolo, affidato alla pm Maria Gabriella Marino. Sul posto si sono recati anche il sindaco di Sant’Olcese, Sara Dante, e l’ex primo cittadino, capogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria, Armando Sanna.

La donna viaggiava in scooter, si chiamava Barbara Wojcik, originaria della Polonia, aveva 35 anni. Lavorava in un’azienda dolciaria e aveva un figlio. Il ragazzo si chiamava Pavel Garbarino, originario della Russia, abitava nella frazione in cui la 35enne faceva volontariato al circolo Arci di Vicomorasso, lavorava presso un’azienda di manutenzione del Comune. Aveva 21 anni. Abitavano a due chilometri di distanza.

L’incidente è avvenuto in frazione Molinetti, sulla strada che collega le località di Sant’Olcese, Busalletta e Casella, intorno alle 23:00 di sabato scorso. Secondo i primi rilievi il ragazzo avrebbe perso il controllo dell’auto invadendo la corsia opposta sulla quale viaggiava la donna. Investita, la donna sarebbe morta sul corpo. Il 22enne sarebbe sceso dall’auto e si sarebbe accorto subito della tragedia. E della vittima, che conosceva di persona. Avrebbe preso un taglierino dall’abitacolo della sua auto e si sarebbe tolto la vita. Si sarebbe procurato un taglio alla gola. O almeno questa è la pista più accreditata. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, il ragazzo era già morto.

Disposta l’autopsia, l’esame potrebbe dare ulteriori risposte alla dinamica dell’incidente. “L’amministrazione Comunale di Sant’Olcese, ancora incredula di fronte alla tragedia che ha colpito questa notte la propria comunità, comunica che verrà indetta una giornata di lutto cittadino“, ha reso noto il Comune nell’entroterra di Genova. “Contestualmente – aggiunge l’amministrazione – sempre in segno di lutto, comunica che il Carrossezzu 2025, previsto per il prossimo 9 marzo, è stato annullato”. Annullata anche la Tombolaccia, un evento previsto per il Carnevale in programma il primo marzo nel circolo Vicomorasso, dove la donna prestava servizio come volontaria.