L'apertura della Porta Santa

Giubileo, Castellone: “Troppi lavoratori poveri, c’è urgenza di riscatto sociale”

Politica - di Redazione Web

29 Dicembre 2024 alle 11:21

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Photo credits: Imagoeconomica
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Nel 1300, proprio in questa Basilica, Bonifacio VIII indisse il primo Giubileo con l’urgenza di aprire un tempo di perdono e di riscatto. Ma il Giubileo cattolico discende da una festività ebraica, durante la quale, in origine, venivano azzerati tutti i debiti economici con lo Stato, per favorire una più equa distribuzione delle ricchezze nella società (era verosimilmente una misura per smussare i conflitti sociali). Il giubileo nasce quindi come tempo di libertà e di riscatto per gli ultimi.

Sono passati 8 secoli, ma l’urgenza di riscatto sociale rimane, perché viviamo in una società che amplia le distanze tra ricchi e poveri, con forme di disuguaglianza sempre più marcate. Troppe famiglie monoreddito, troppi lavoratori che, pur avendo un impiego, non riescono a coprire le spese essenziali. Eppure la legge di bilancio appena approvata, anziché di affrontare queste urgenze, destina 7,5 miliardi per le spese militari, 2 miliardi per il ponte sullo Stretto, mezzo milione per aumentare lo stipendio dei ministri e nulla per chi ha veramente bisogno.

Il Movimento 5 Stelle continuerà a battersi per aiutare chi è in difficoltà perché oggi più che mai serve un tempo di riscatto. Come ha detto ieri il cardinale Reina: “Speriamo che questo Anno Santo possa davvero segnare un tempo di riscatto per chi è rimasto indietro”, e spetta a noi costruire una società più giusta.

Così dichiara la vice presidente del Senato Mariolina Castellone presente alla Cattedrale di San Giovanni in Laterano per l’apertura Porta Santa.

29 Dicembre 2024

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