Dissing di Fedez a Real Talk, a chi si riferisce il rapper nelle sue strofe

Ospite di Real Talk e alla presenza di Bosca & Kuma con Khaled, Fedez si è scagliato contro giornalisti, rapper avversari e non ha neanche risparmiato l’ex moglie Chiara Ferragni. Il musicista è sembrato furioso e voglioso di togliersi parecchi sassolini dalle scarpe. Il motivo? La sua presenza mediatica che ha inevitabilmente esposto la sua vita privata, oltre che professionale. Ha detto Fedez, a suon di rap e dissing: “Ogni cazzo della mia vita diventa un caso di stato e non mi stupirebbe se un giorno vedessi Myrta Merlino fare un servizio sul mio cazzo depilato. Il lusso di una libertà che non ti puoi permettere, ma devo ammettere che il giornalismo fa riflettere: gente che non sa scrivere che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere. Aprite quella porta e non aprite quella bocca ogni popolo si merita il regime che sopporta“.

Giornalisti, politici, magistrati

E ancora: “La politica richiede, il giornalismo provvede, priorità di sto paese farsi i cazzi di Fedez. Magistrato antimafia che mi ha fatto dossieraggio, arrestatemi per spaccio: vuoi una dose di coraggio? Non me ne frega un c…o, lo so che ho un caratteraccio. Ultimamente faccio schifo come Muschio Selvaggio. Ho visto cose, deep, che però non racconto ma ho capito, sì, cosa è andato storto. Sul trono in cui ero seduto ero tutto sedato, ho fatto la dolce vita ma a me piace il salato. Ratti immacolati, le fogne dei piani alti, ma meglio pregiudicati almeno sai chi hai davanti“.

Chiara Ferragni

E sulla Ferragni: “Chi perde un marito poi trova un tesoro/amore fa rima con patrimonio” e sul suo futuro in amore dice: “Amore ricordati, sentimenti un po’ tossici. Per te avrei dato anche un rene ma mi hanno già tolto un po’ troppi organi. Stanotte ho un altro malore, mi sa che tra poco tolgo il disturbo. Il male che ho fatto in amore, ho capito che adesso è arrivato il mio turno, voglio tenerti nascosta, non darti in pasto a queste iene. Ho smesso di mettere in mostra una vita perfetta che non mi appartiene“.

Milano e il Milan

Infine, il riferimento alla vicenda che ha visto implicati alcuni ultras del Milan e amici di Fedez: “Mafia e politica governano lo stesso mondo, si fanno la guerra o si mettono d’accordo. Io e il capo della Curva ci chiamavamo. Non sapevo fosse reato avere un rapporto umano. Milano brucia, uno stupro ogni venti ore: Beppe Sala un influencer con la fascia tricolore“.