Chi è Kvi Kogan, il rabbino ultraortodosso trovato morto negli Emirati: “crimine antisemita”, era scomparso da giorni

Da Tel Aviv si sono subito affrettati a definirlo “terrorismo antisemita”. Sarebbe questa la motivazione dietro la morte del rabbino Zvi Kogan, scomparso giovedì negli Emirati Arabi Uniti e la cui auto era stata individuata ieri abbandonata ad Al-Ain, a circa 90 minuti da Dubai.

Ad annunciare il decesso del rabbino, esponente della corrente ultraortodossa Chabad, è stato l’ufficio del primo ministro emiratino ed il ministero degli Esteri in una nota congiunta. Il corpo di Zvi Kogan, rabbino di origini israelo-moldave, è stato trovato nel paese in cui viveva dal 2020, da quando Israele ha normalizzato i legami con gli Emirati Arabi Uniti.

Le prime indagini avevano ipotizzato il rapimento da parte di tre cittadini uzbeki appoggiati dall’Iran, che poi sarebbero fuggiti in Turchia: una ricostruzione dei fatti però ancora sommaria e tutta da confermare.

Kogan era imparentato con il rabbino Gavriel Holtzberg, che è stato assassinato insieme alla moglie in un attacco terroristico alla Nariman Chabad House di Mumbai nel 2008, ha riferito Channel 12.

Israele ha promesso di usare tutti i mezzi a sua disposizione per portare i killer di Kogan davanti alla giustizia. Su X il presidente dello Stato ebraico Isaac Herzog ha aggiunto che “questo vile attacco antisemita ci ricorda l’inumanità dei nemici del popolo ebraico” ma che “non ci impedirà  continuare a far crescere la comunità fiorente negli Emirati Arabi Uniti o altrove”. Herzog ha anche ringraziato gli Emirati Arabi Uniti per la loro “rapida azione” e ha affermato di confidare che faranno tutto il possibile per assicurare alla giustizia gli assassini.

Il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, ha affermato che l’uccisione del rabbino è stato un “crimine terroristico antisemita codardo e spregevole”. “Lo Stato di Israele non si fermerà né resterà in silenzio finché i responsabili di questo atto criminale non pagheranno per le loro azioni”, ha sottolineato in una dichiarazione riferita da Times of Israel.