Dai libri allo schermo
Chi è la vera Amica Geniale, Lila o Lenù: la trama e le anticipazioni della quarta stagione della serie tv ispirata ai romanzi di Elena Ferrante
Parte l'ultima stagione di una serie tv che è stata un evento, un enorme successo anche oltreoceano proprio come i romanzi della scrittrice
Spettacoli - di Redazione Web
Al capitolo finale, ultima parte della saga di Lila e Lenù. Si chiude a partire da questa sera la serie tv de L’amica geniale, con l’ultimo capitolo, quello della “Storia della bambina perduta”. Se il primo capitolo è stato riconosciuto dal New York Times Books come il miglior libro del XXI secolo, la serie tv non è stata da meno riscuotendo un enorme successo non soltanto in Italia ma anche oltreoceano. È infatti già andata in onda su Hbo negli Stati Uniti dal 9 settembre del 2024. Da questa sera, lunedì 11 novembre, le puntate dell’ultima stagione saranno trasmesse su Rai1.
Nei panni di Lila ci sarà Irene Maiorino, in quelli di Lenù Alba Rohrwacher. Cambiano, con il passare del tempo, i volti delle attrici protagoniste, dopo due stagioni interpretate da Gaia Girace e Margherita Mazzucco. Cambia anche Nino Sarratore, interpretato da Fabrizio Gifuni. A dirigere le ultime puntate sarà la regista Laura Bispuri. Ma, dopo una saga letteraria e tre stagioni di serie tv, un successo enorme e un hype stratosferico, c’è chi si chiede, e cerca risposta: chi è davvero l’amica geniale?
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Chi è la vera amica geniale
La scintilla, il primo bagliore del genio di quest’amicizia, brilla con Lila: una bambina speciale, un po’ outsider, dai modi spicci, spesso volgari ma dall’immaginazione folgorante, da un intuito tutto suo. È una specie di genio: lo riconosce anche la maestra. E la notano tutti, anche Lenù, la sua migliore amica che resta incantata e stupita nell’osservarla. È Lila, in molti frangenti e occasioni, la sua fonte d’ispirazione.
Come si legge in un passo del romanzo edito da E/O, in cui la voce è di una delle due amiche d’infanzia: “Non ti devi offendere, Lenù, tu sei brava, tu hai fatto tanta strada, tu sei comparsa sui giornali, tu sei l’orgoglio di tutti noi che ti conosciamo fin da piccola. Però – e io sono sicuro che sei d’accordo e ti fa piacere se adesso lo dico, perché le vuoi bene – Lina ha una cosa viva nella testa che non ha nessuno, una cosa forte, che salta di qua e di là e niente riesce a fermarla, una cosa che nemmeno i medici sanno vedere e che secondo me non conosce nemmeno lei anche se ce l’ha dalla nascita – non la conosce e non la vuole riconoscere, guardate che faccia cattiva sta facendo in questo momento -, una cosa che se lei non sta di genio può causare molti problemi a chiunque, ma se sta di genio lascia tutti a bocca aperta”.
È però Lenù a studiare, anche grazie ai sacrifici dei genitori e all’aiuto di Lila in alcuni momenti, certo, ma anche grazie ai suoi di sacrifici, alla voglia di lasciare il Rione, alla letteratura, ai giornali, alla politica che la catturano e l’affascinano. Sceglie in questa direzione, diventa scrittrice, riconosce l’influenza dell’amica ma riconosce la sua “smarginatura”, la corruzione del mondo degli adulti, come l’amica ha il coraggio di fare delle scelte difficili, al limite dell’impossibile, per una femmina dell’epoca. Ed è lei a consegnare questa storia, questa amicizia, il Rione e quegli anni difficili, tormentati ma anche romantici e indimenticabili alla pagine. Strappa tutto all’oblio.
Forse, Lila e Lenù sono soltanto i poli opposti di una stessa forza. La stessa che le spinge ad allontanarsi e a cercarsi di nuovo.
Le anticipazioni sulla quarta stagione de L’amica Geniale
La serie tv è stata presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. Lenù ha lasciato Napoli, è diventata una scrittrice affermata, si è sposata, si è separata, ha avuto due figlie. Lila è rimasta a Napoli, è diventata un’imprenditrice informatica, è ancora invischiata in quei rapporti tossici e tormentati che hanno caratterizzato la sua infanzia, adolescenza e gioventù. Lenù alla fine è tornata a Napoli per seguire Nino Sarratore, l’amore della sua gioventù all’improvviso ricomparso nella sua vita.
Le protagoniste si ritrovano con il loro passato, la loro esperienza, le loro nuove esperienze da affrontare mentre l’Italia, Napoli e le città che attraversano cambiano e la loro amicizia è messa di nuovo alla prova. “Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in sé stesse e nell’altra nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d’amicizia”, si legge sul sito della Rai.
La serie è prodotta da Fandango, The Apartment, Fremantle Italy, Wildside e Mowe in collaborazione con Rai Fiction e HBO Entertainment e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Sceneggiatura di Saverio Costanzo, Elena Ferrante, Francesco Piccolo, Laura Paolucci.