La crociata contro le Ong

Salvini e la guerra alle Ong, fermo amministrativo alla Mare Jonio di Casarini: “Blocco non casuale dopo Open Arms”

News - di Redazione

18 Settembre 2024 alle 17:22

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Salvini e la guerra alle Ong, fermo amministrativo alla Mare Jonio di Casarini: “Blocco non casuale dopo Open Arms”

Il governo Meloni continua la sua crociata anti-migranti, ma soprattutto anti-Ong. La scure dell’esecutivo e del ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini si abbatte questa volta contro la nave Mare Jonio della Ong Mediterranea Saving Humans, posta da questa mattina in stato di fermo amministrativo in seguito ai controlli effettuati ieri dagli ispettori della Capitaneria di porto avvenuti a Trapani, dove è ormeggiata l’imbarcazione.

A denunciarlo è stato Luca Casarini, capo missione della Ong. Agli uomini e donne di Mediterranea Saving Humans è arrivato l’ordine “impartito dal ministero dei Trasporti, di sbarcare, immediatamente, i mezzi di soccorso, pena la perdita dell’idoneità di navigazione”.

Il fermo amministrativo è arrivato a seguito di ben tre visite ispettive programmate nella giornata di martedì 17 settembre per rinnovare le certificazioni della nave. A queste, denunciano dalla Ong, “si è aggiunta una quarta ispezione qualificata come “occasionale.” Cioè un’ispezione straordinaria, non dovuta né giustificata, che è stata effettuata dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto su ordine del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che fa capo al ministro Matteo Salvini”. Dopo 10 ore e mezza di ispezione è arrivato quindi l’ordine di sbarcare personale ed equipaggiamenti.

“È la prima volta nella storia del mare che, a una nave, viene intimato di sbarcare i mezzi di soccorso, piuttosto che imbarcarli. Attrezzature che, è giusto ricordare, hanno salvato più di 2mila vite. Gli ultimi salvataggi li abbiamo fatti in coordinamento con la Guardia costiera, sono stati loro, l’ultima volta, a chiederci aiuto e a chiederci di usare quei mezzi di soccorso”, sono le parole pronunciate in una conferenza stampa convocata poche ore dopo l’ispezione della Guardia costiera a bordo della nave Mare Jonio da Casarini. “Non ci dicono che non possiamo navigare ma ci dicono che possiamo navigare, senza soccorrere nessuno. Non è mai successo. Abbiamo trovato casi di ordini di avere a bordo strumenti di salvataggio”, ha aggiunto il capo missione della Ong.

Ispezione che, aggiunge Casarini, “è stata fatta con una squadra speciale anti Ong. Il sesto reparto della Guardia costiera, capitanata dal capitano Andrea Zaffagnini, che dirige tutte le ispezioni nelle navi della Ong per cercare di salvarle. Noi però siamo una nave che opera da sei anni, una nave che il registro navale indica come nave di soccorso”.

Vicenda che secondo Casarini si lega a quanto sta accadendo a Palermo, dove si sta celebrando il processo per il caso Open Arms, che vede Salvini imputato con una richiesta di condanna a sei anni di reclusione. “Abbiamo informato i nostri legali di parte civile al processo Open Arms in merito a quello che sta accadendo in queste ore, con questa ispezione occasionale durata dieci ore e mezza a bordo della nostra nave. Crediamo che sia importante che il presidente del Tribunale di Palermo ne venga a conoscenza”, ha spiegato in conferenza Casarini, sottolineando come “l’imputato (Matteo Salvini, ndr) è la stessa persona che ci ha portato a questo blocco. Vogliamo che il Tribunale di Palermo si renda conto di cosa succede ad una parte civile a quel processo. I nostri legali comunicheranno al Tribunale e al presidente del Tribunale tutto. Secondo noi non è un caso che sia accaduto, perché noi siamo anche parte civile in quel processo”.

Quindi il messaggio rivolto proprio al vicepremier leghista. “Salvini mettiti il cuore in pace: non riuscirai mai a dire a delle persone di non aiutare altre persone. Non riuscirà mai a dire a delle persone di non soccorrere chi ha bisogno di soccorso in mare. Accade dall’odissea e anche da prima. Salvini devi metterti il cuore in pace, noi continueremo ad andare in mare con ogni mezzo possibile per soccorrere chi ha bisogno di aiuto”, le parole di Casarini.

di: Redazione - 18 Settembre 2024

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