La novità introdotta da Poste
Come fare il passaporto alle Poste, la prenotazione online e i costi: gli uffici in cui il servizio è attivo
Il passaporto arriva anche alle Poste, dopo mesi e mesi di polemiche per una trafila burocratica e code infinite con appuntamenti fissati anche a sei mesi di distanza dal giorno della prenotazione online. La possibilità di richiederlo negli uffici postali arriva proprio nell’ottica di sfoltire la platea in coda per ottenere il documento.
Il passaporto alle Poste rientra nel progetto Polis messo a punto dall’ad di Poste Italiane Matteo Del Fante che coinvolge l’intera struttura degli uffici postali in Italia. Un servizio disponibile e già partito in diverse città italiane, tra cui Bologna, Cagliari, Vicenza, Cosenza, Parma, Reggio Emilia Modena, e attivo in totale su 212 uffici.
Servizio che da oggi, 16 settembre, è possibile usufruire anche in 12 uffici postali di Roma: si trattta di quelli di pPiazza San Silvestro, 19 (centro storico), via di Santa Seconda (Casalotti) via Taranto, 19 (Appio), via Monte Cervialto 125 , via Federico de Roberto, viale Beethoven 36 (Eur), via Salaria 1438 (vicino al Gra), via Anteo 26 (Torre Angela), via Natale Balbiani (Tor Bella Monaca), via Terlizio Cardinali, 11 (Cinecittà Est), via di Saponara snc (Acilia).
La prenotazione per il passaporto
Come si può ottenere il passaporto alle Poste? Innanzitutto è necessario essere residente o domiciliato in uno dei Comuni con ufficio postale abilitato: in questo modo i funzionari invieranno la richiesta all’ufficio di polizia di competenza della propria provincia di residenza.
Quanto ai costi, la richiesta è di 14,20 euro più tasse e altri oneri. I tempi promessi sono brevi: “L’attesa dipende dalle questure che – spiegano da Poste – su Roma è in media è di 15 giorni”. Per avere il proprio documento serve un appuntamento allo sportello, da effettuare tramite il sito web di Poste Italiane: serve per questo registrarsi con mail e password e poi seguire le indicazioni fornite dal portale online.
Passaporto alle Poste, cosa serve
Quanto alla documentazione da portare, Poste spiega cosa è obbligatorio avere con sé: “Due foto a colori identiche e recenti (non più di 6 mesi), frontali, a volto scoperto e a sfondo bianco, conformi alla normativa Icao. Il contrassegno telematico – acquistabile nelle rivendite di valori bollati o nelle tabaccherie – relativo al contributo amministrativo di 73,50 euro. Attestazione di versamento di 42,50 euro, effettuato a nome di chi richiede il passaporto tramite bollettino postale di conto corrente n. 67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro con la seguente causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico””.
All’appuntamento poi è necessario presentare la propria carta di identità o in generale un documento di riconoscimento in corso di validità: in caso di rinnovo del passaporto bisogna conservare il vecchio documento, o o la copia della denuncia di furto o smarrimento dello stesso.