Lite e polemiche
Sora, consigliere di Fratelli d’Italia picchia uno studente dopo un concerto in piazza: “Avete rotto i cogl…”
Le immagini hanno fatto il giro del web, riprese da uno smartphone e poi caricate sui social. Immagini che parlano e suonano chiaro: si sentono le minacce, qualche parolaccia, infine un sonoro ceffone in faccia.
È accaduto nella notte del 22 agosto a Sora, in provincia di Frosinone, durante una festa in piazza al Parco Valente tenuta dall’associazione “Sorani Fuorisede”, che riunisce i giovani della città che hanno lasciato Sora per frequentare gli studi universitari, in particolare a Roma.
I protagonisti sono l’avvocato Federico Altobelli, già candidato sindaco del centrodestra nella scorsa tornata elettorale e oggi capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, e Filippo Mosticone, studente 23enne di Giurisprudenza a Roma e componente dell’associazione.
Il video mostra Altobelli, visibilmente alterato, insultare i presenti, prendersela con Mosticone e infine esplodere: “Mi avete rotto i co…”, con lo schiaffo in faccia. Mosticone dall’altra parte non reagisce, si limita a dirgli: “Ma come ti permetti?”.
Altobelli spiega all’edizione romana di Repubblica di esser stato provocato: “Erano le 4 del mattino – dice – non riuscivo a dormire per gli schiamazzi e va avanti così da quando quel parco, piccolo e vicino alle case, viene utilizzato per manifestazioni musicali. Ho avvisato anche più volte i vigili e all’alba di oggi avevo chiesto l’intervento dei carabinieri, che non c’è stato”.
Quanto all’aggressione, la spiega così: “Stavo parlando con il responsabile della manifestazione, dicendo che a quell’ora non possono continuare a restare nel parco e a disturbare chi vive lì vicino. A un tratto è arrivato quel ragazzo, che mi conosce perché purtroppo fa parte del mio stesso partito, militando in Gioventù nazionale, e mi ha insultato gratuitamente. Per cinque volte mi ha detto: “Sei un pezzo di m… A quel punto ho perso la pazienza e gli ho dato uno schiaffo, dicendogli che glielo avrebbe dovuto dare la madre per insegnargli l’educazione”.
La vicenda è diventata anche un caso politico. I consiglieri regionali di Italia Viva Marietta Tidei e Luciano Nobili hanno chiesto l’intervento del presidente della Regione Francesco Rocca “per censurare il comportamento del suo collega di partito”.