Disordini nel carcere Lorusso e Cotugno: 6 agenti feriti, risse e materassi incendiati a Torino

A Torino, nel carcere Lorusso e Cutugno, si è verificata una nuova protesta dei detenuti tra il pomeriggio e la tarda serata di giovedì 15 agosto. Feriti lievemente sei agenti di polizia penitenziaria. Per gestire i disordini, scoppiati nei padiglioni B e C del carcere, sono stati fatti arrivare sul posto agenti non in servizio e in servizio in altri istituti di pena del Piemonte.

L’Organizzazione Sindacale Autonoma della Polizia Penitenziaria (Osapp) ha fatto sapere che durante i disordini alcune decine di detenuti si sarebbero rifiutati di entrare in cella. Alcuni avrebbero appiccato il fuoco a materassi e sarebbero entrati in contatto sia tra di loro che con gli agenti. Al terzo piano del padiglione C i detenuti si sono barricati nelle sezioni rifiutandosi di rientrare nelle rispettive celle.

“Hanno cosparso anche di olio il pavimento per non fare entrare gli agenti: olio che avevano in cella per cucinare”, ha scritto il sindacato. Hanno subito danni il sistema di videosorveglianza, diversi arredi e i neon di illuminazione della 12esima sezione. Secondo Osapp la situazione è rientrata intorno alle due di notte.

Gli agenti feriti sono stati ricoverati e dimessi da un ospedale di Torino. Altri due hanno sofferto problemi respiratori per via del fumo dei materassi dati alle fiamme. Da accertare completamente le ragioni delle tensioni esplose nel carcere. La struttura è affetta dal grave e cronico problema del sovraffollamento carcerario, con 1.500 detenuti ospitati a fronte di una capienza di 1.100. In estate la situazione diventa ancora meno sostenibile per via delle alte temperature.