Il lutto
È morto Massimo Lo Cicero, addio all’economista e docente napoletano
È stato esponente del Pci locale, Assessore comunale, editorialista per diverse testate giornalistiche, Presidente del Cda dell'Interporto sud Europa e membro del Cda del Banco di Napoli
Cultura - di Redazione Web
Giornata triste quella di ieri per il mondo accademico, politico e intellettuale di Napoli. Ha infatti perso la vita, a 73 anni, l’economista e docente, Massimo Lo Cicero. Grande il cordoglio espresso da amici e colleghi. Lo Cicero si è laureato alla facoltà di Economia e commercio della università Federico II. Ha poi insegnato all’istituto Orientale all’università Suor Orsola Benincasa, all’Istituto navale a Napoli e a Tor Vergata e alla Sapienza a Roma. È stato presidente del cda dell’Interporto sud Europa e membro del cda del Banco di Napoli, oltre ad aver ricoperto il ruolo di editorialista per le testate giornalistiche Il sole 24 ore, Il Mattino, Il denaro.
Chi è Massimo Lo Cicero
Questo il ricordo e l’omaggio del portale Nagorà in memoria di Lo Cicero: “Massimo ci ha lasciato. È stato uno di noi, dei fondatori di Nagorà, componente del nostro ristretto comitato di redazione. Ricordo le prime riunioni, le idee prendevano il sopravvento, c’era da decidere tutto. Quali temi trattare, come diffondere il blog, come occuparsi della città, come distinguersi dagli altri. Ci vedevamo tutte le settimane e Massimo non mancava mai, con le sue idee che crescevano e si moltiplicavano.
I messaggi di affetto e cordoglio
Non finiva di raccontarti la prima che era già passato alla seconda e poi ad un’ altra ancora. Brillante nella esposizione, Massimo ti convinceva subito, con i suoi riferimenti colti, con i suoi numeri, con la sua intelligenza da economista moderno. Elegante conoscitore dei pregi e difetti della sua Napoli, ha contribuito al dibattito senza mai retorica. Grazie Massimo. La tua risata così contagiosa ci accompagnerà sempre“. Inoltre, sono stati tantissimi i post pubblicati sui social: enorme l’affetto manifestati nei confronti del professore.