Le possibilità
L’Italia si qualifica se: le combinazioni per passare agli ottavi degli Europei
Mano al pallottoliere. La nazionale italiana di calcio, impegnata lunedì sera alle 21 nella terza giornata degli Europei nel gruppo B in cui affronterà la Croazia, si gioca tutto.
Gli azzurri del commissario tecnico Luciano Spalletti sono attualmente secondi in classifica a quota tre punti, dietro alla Spagna già certa del primo posto finale a quota sei, e a davanti a Croazia e Albania, entrambe a un punto.
𝗠𝗮𝘁𝗰𝗵 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝘃𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗼𝘁𝘁𝗮𝘃𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗲. 𝗙𝗼𝗿𝘇𝗮 𝗔𝘇𝘇𝘂𝗿𝗿𝗶! 💙👊🏻
🇭🇷 Croazia 🆚️ Italia 🇮🇹⏱️ Ore 21
🏟 Leipzig Stadium – Lipsia
📺 #RaiUno e #Sky
👀 Grande schermo: #CasaAzzurri (Milano)#EURo2024 pic.twitter.com/7foieEXxMk— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) June 24, 2024
L’Italia si qualifica se…
Di fronte a questa situazione di punteggio, l’Italia è artefice del proprio destino. Con una vittoria o con un pareggio contro la Croazia, che può contare su grandi campioni come Modric, Perisic, Kovacic e Gvardiol, l’Italia sarebbe sicura del secondo posto e della qualificazione agli ottavi di finale: sarebbe già nota anche la sfidante, la Svizzera arrivata seconda nel gruppo A. L’eventuale ottavo di finale si giocherebbe sabato 29 giugno alle 18.
In caso di sconfitta contro la Croazia, l’Italia potrebbe comunque ottenere il pass per gli ottavi di finale come una delle migliori terze: col nuovo format degli Europei agli ottavi si qualificano infatti le prime due di ogni gruppo e quattro delle sei terze classificate.
Devono però verificarsi alcune condizioni. Innanzitutto l’Albania non deve battere la Spagna, in tal caso infatti gli Azzurri verrebbero scavalcati in classifica da tutte le altre nazionali, terminando ultimi in classifica.
La differenza reti
Se l’Italia dovesse perdere contro la Croazia e l’Albania non dovesse vincere contro la Spagna, diventerebbe decisiva la differenza gol, lo scarto tra gol segnati e subiti: attualmente l’Italia è a quota zero, dunque in caso di sconfitta con la Croazia diverrebbe quantomeno -1, o peggio in caso di un numero maggiore di gol di scarto.
Al momento l’unica situazione già definita è quella del gruppo A (con Germania, Svizzera, Ungheria e Scozia) terminato domenica sera: l’Ungheria ha chiuso terza con tre punti e una differenza gol di -3, dunque per arrivare davanti ai magiari all’Italia basterebbe non perdere con più di due gol di scarto contro la Croazia.
In caso di qualificazione come terza, l’Italia avrebbe un sorteggio decisamente peggiore: potrebbe incontrare il Portogallo (partita prevista il primo luglio alle 21) o la prima classificata dal gruppo E (con Belgio, Ucraina, Romania e Slovacchia, tutte a quota tre punti), col match previsto il 2 luglio alle ore 18.