Jasmine nella storia
Chi è Jasmine Paolini, la tennista in semifinale al Roland Garros: il ranking, le origini, l’altezza, la vita privata
È il periodo d’oro del tennis italiano. A 24 ore di distanza dalla conquista (da formalizzare lunedì 10 giugno) della posizione numero uno nella classifica Atp di Jannik Sinner, a tenere banco oggi è invece il risultato di Jasmine Paolini.
La 28enne di Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca, ha conquistato per la prima volta in carriera le semifinali di un torneo dello Slam, il Roland Garros di Parigi, lì dove Sinner ha ottenuto (anche grazie al ritiro per infortunio di Novak Djokovic) la posizione numero uno nel tennis maschile.
Jasmine, partendo da una posizione di sfavorita, ha superato in poco più di due ore e in tre set la kazaka Elena Rybakina, la numero 4 al mondo nella classifica Wta e campionessa di Wimbledon 2022. Una prestazione da gigante, a dispetto del suo metro e 63 centimetri di altezza: Paolini ha vinto col risultato di -2 4-6 6-4 confermando così la numero uno in Italia e vedendo di fronte a sé le porte dell’ingresso nella top 10 mondiale.
Il ranking, la carriera e le vittorie
Jasmine Paolini, dal 2015 allenata da Renzo Furlani, ex tennista italiano già numero 19 al mondo nella classifica Atp, in carriera ha ottenuto due titoli nel circuito Wta.
Nel settembre 2021 vince in Slovenia il torneo Wta 250 di Portorose, battendo in finale l’americana Alison Riske, ma è nel febbraio di quest’anno che centra il successo di maggior prestigio. La 28enne conquista il Wta 1000 di Dubai, torneo inferiore per ‘caratura’ solamente ai quattro Slam, imponendosi in tre set sulla russa Anna Kalinskaya (attuale fidanzata di Jannik Sinner, ndr) con il punteggio di 4-6 7-5 7-5.
Paolini è la terza italiana di sempre, dopo Flavia Pennetta e Camila Giorgi, ad aggiudicarsi un torneo di tale categoria. Un risultato che le consente di ottenere il suo best ranking, arrivando fino alle 12esima posizione della classifica Wta, salvo poi scivolare alla vigilia del Roland Garros al 15esimo posto.
Le origini, la vita privata
Figlia di padre italiano (di Lucca) e madre con origini ghanesi e polacche (per la precisione nonno ghanese e nonna polacca), Jasmine ha ereditato la passione per il tennis dal papà e, soprattutto, dallo zio Adriano, che l’ha portata per la prima volta sui campi in terra rossa del tennis club Mirafiume di Bagni di Lucca, dove il padre gestiva un bar.
Un po’ come il collega Jannik Sinner, anche di Jasmine non si conosce molto della vita privata, contesto che la 28enne toscana custodisce con cura. I suoi profili social sono interamente dedicati al tennis, anche qui come Jannik.