Arrestato un uomo

Sidney, vescovo e fedeli accoltellati durante una messa in diretta streaming: assalto al prete ultra conservatore

Esteri - di Redazione - 15 Aprile 2024

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Il momento dell’accoltellamento nella chiesa di Wakeley ripreso dalla diretta streaming
Il momento dell’accoltellamento nella chiesa di Wakeley ripreso dalla diretta streaming

Sidney ancora coinvolta in un gravissimo fatto di sangue. A Wakeley, sobborgo a sud-ovest della nota città australiana, un vescovo ortodosso è stato accoltellato durante la celebrazione di una messa nella chiesa Christ The Good Shepherd del culto dell’Antica Chiesa d’Oriente.

Aggressione che ha visto coinvolto il vescovo Mar Mari Emmanuel ma anche altre persone, rimaste ferite. L’accoltellamento è avvenuto intorno alle 19 ora locale nel corso di una diretta streaming della messa, con l’aggressione che è stata dunque ripresa dalle telecamere.

L’attacco ripreso in streaming

Nel video caricato sui social media si vede il religioso in piedi davanti all’altare della chiesa che viene accoltellato al petto mentre parla ai parrocchiani da una persona che indossa un maglione nero. Le immagini mostrano il sacerdote che cade a terra e viene pugnalato diverse volte, mentre un gruppo di fedeli si precipita verso di lui e riesce a separare l’aggressore dal religioso.

Le forze dell’ordine hanno dichiarato di avere già arrestato un uomo in relazione all’agguato. Ancora non sono note le generalità dell’aggressore, che secondo i media australiani l’aggressore avrebbe solo 15 anni, né si conoscono i motivi del suo violento gesto. I feriti, almeno quattro ma sul numero non c’è ancora ufficialità, non sono in gravi condizioni di salute. Una folla di centinaia di persone si è poi radunata all’esterno della chiesa chiedendo che l’assalitore venisse loro consegnato per farsi “giustizia da soli”.

Il vescovo Mar Mari Emmanuel, riferisce il Corriere della Sera, aveva assunto negli ultimi anni un ruolo di rilievo nel movimento Christian Lives Matter attirando nel suo culto l’ala più intransigente dei cristiani: erano noti i suoi sermoni anti-lgbtq e lo “scetticismo” sulla pandemia di Covid-19.

La strage del centro commerciale di Sidney

È il secondo attentato che Sidney registra in pochi giorni. Il primo sabato scorso, quando un uomo armato di coltello aveva aggredito dei passanti in un centro commerciale, uccidendone sei e ferendone altri sette, prima di essere a sua volta colpito a morte da una agente di polizia intervenuta sul posto.

Le autorità hanno fatto sapere che l’uomo era noto alle forze dell’ordine e hanno escluso la pista del terrorismo motivato da ragioni ideologiche.

di: Redazione - 15 Aprile 2024

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