L'addio all'ex Br
È morta Barbara Balzerani: capo delle Brigate Rosse e scrittrice, ha scontato 26 anni di carcere
Voleva fare la rivoluzione. Proseguire la lotta partigiana. È stata esponente di una generazione appassionata ma molto violenta.
Politica - di Piero Sansonetti
È morta Barbara Balzerani. Aveva 73 anni. È stata – credo – una dei tre capi delle Brigate Rosse. Prima Renato Curcio, poi Mario Moretti, poi lei.
È responsabile di molti delitti politici ed ha scontato 26 anni di carcere. La giustizia l’ha giudicata, condannata e punita. A noi non spetta un giudizio. E comunque i giudizi umani non coincidono coi giudizi penali né con quelli politici.
Ha commesso dei delitti guidata non dall’interesse, ma dalla rabbia e da un folle ragionamento intellettuale. Voleva fare la rivoluzione. Proseguire la lotta partigiana. È stata esponente di una generazione appassionata ma molto violenta.
Ha scritto dei libri. Belli. L’ho incontrata dopo aver letto “Compagna Luna” e le ho chiesto di collaborare al giornale che dirigevo allora (2009, “Gli Altri”). Ha sgranato gli occhi. Mi ha detto: ti metti nei guai. Ho insistito e lei ha collaborato. Io penso che le persone siano persone. Non siano le proprie azioni o il proprio passato. Barbara era Barbara.