Profezie 2024: che cosa succederà l’anno prossimo secondo l’Intelligenza Artificiale, le risposte di ChatGPT

Al giro di boa, mentre volge al termine il 2023, si fanno i buoni propositi, si controllano i ponti del 2024 al via tra un paio di settimane. Anno dalle grandi aspettative: secondo l’Economist il “biggest election year” di sempre, ad alta tensione tra crisi mondiali e guerre. Abbiamo provato a chiedere a Chat Gpt, il chatbot di Intelligenza Artificiale sviluppato da Open AI, dieci profezie per il 2024. La risposta è stata netta: “Mi dispiace, ma non posso fare previsioni specifiche sul futuro o sulle profezie per il 2024 o oltre. Le profezie non hanno fondamento scientifico e sono basate su credenze, interpretazioni o visioni che non possono essere verificate in modo oggettivo”.

E allora abbiamo rimodulato la richiesta e sollecitato al sistema dieci previsioni per il 2024. Anche in questo caso la risposta è stata prevedibile. “Mi dispiace, ma non posso fare previsioni sul futuro in quanto non ho la capacità di prevedere gli eventi futuri. Sono qui per offrire informazioni basate sui dati disponibili fino al mio ultimo aggiornamento, che è stato fino al gennaio 2022. Posso aiutarti ad esplorare tendenze passate, fornire informazioni attuali o discutere possibilità future basate su previsioni generali o probabilità, ma non posso fare previsioni specifiche per il futuro. Posso essere d’aiuto in un altro modo?”. Non è certo un oracolo.

Al momento il modello di linguaggio sembra capace di elaborare grandissime quantità di dati, trasformarli e fornire risposte lunghe, anche pertinenti, ma non sempre di ipotizzare scenari, lanciarsi in premonizioni, analisi sul futuro. È quello che al momento distingue l’intelligenza della macchina dall’intelligenza umana. Almeno per ora. Abbiamo allora rimodulato la domanda e chiesto al chatbot 10 possibilità future sulla politica mondiale nel 2024. E in questo caso la risposta è arrivata ed è stata appena più articolata.

10 previsioni sul 2024 di ChatGPT

“Le previsioni sulla politica mondiale possono essere complesse e soggette a molte variabili. Tuttavia, posso delineare alcune possibili tendenze che potrebbero avere un impatto sulla politica mondiale nel 2024:

Evoluzione delle relazioni tra grandi potenze:

Potrebbero verificarsi cambiamenti significativi nelle dinamiche tra Stati Uniti, Cina, Russia e altre potenze globali, influenzando le alleanze e le tensioni internazionali.

Cambiamenti climatici e politiche ambientali:

L’attenzione sull’ambiente potrebbe crescere ulteriormente, con pressioni per politiche più robuste per affrontare i cambiamenti climatici, la sostenibilità e la transizione verso energie rinnovabili.

Crescente attenzione sulla salute pubblica:

Eventi come pandemie o sfide sanitarie globali potrebbero continuare a plasmare le politiche sanitarie e l’approccio alla gestione delle crisi sanitarie a livello internazionale.

Nuove dinamiche migratorie:

I cambiamenti climatici, le tensioni geopolitiche o le crisi socio-economiche in diverse parti del mondo potrebbero influenzare i modelli di migrazione, portando a discussioni politiche e sfide per molte nazioni.

Tecnologie emergenti e politiche digitali:

Le innovazioni tecnologiche, come l’intelligenza artificiale e la privacy online, potrebbero richiedere una regolamentazione più stretta o politiche specifiche per affrontare questioni etiche e di sicurezza.

Crescente attenzione sulla disuguaglianza:

Le disparità economiche potrebbero rimanere un argomento centrale nella politica globale, con richieste di politiche che affrontino la disparità di reddito e l’accesso equo alle risorse.

Riforme istituzionali e governance globale:

Potrebbe esserci una maggiore pressione per riformare le istituzioni internazionali, come l’ONU, per affrontare le sfide globali in modo più efficace e inclusivo.

Crescente influenza dei movimenti sociali:

Il ruolo e l’influenza dei movimenti sociali potrebbero crescere, spingendo per cambiamenti politici e sociali su questioni come i diritti civili, la giustizia sociale e l’uguaglianza.

Sfide geopolitiche regionali:

Le tensioni in specifiche regioni come il Medio Oriente, l’Europa orientale o l’Asia-Pacifico potrebbero portare a cambiamenti significativi nelle politiche regionali e internazionali.

Crescente impegno per la sicurezza globale:

Sforzi congiunti per affrontare minacce comuni come il terrorismo, la proliferazione nucleare o la sicurezza cibernetica potrebbero diventare prioritari per molti paesi.

Dieci previsioni che si tengono molto sul generico, su temi piuttosto immediati e mainstream. A chiudere un’ultima considerazione: “Queste sono solo alcune delle possibili direzioni che la politica mondiale potrebbe prendere nel 2024, ma è importante notare che gli eventi reali possono essere influenzati da molte variabili impreviste”.

(L’immagine dell’articolo è stata generata anche quella tramite intelligenza artificiale, tramite Microsoft Bing Image Creator)