Intelligenza artificiale
Ceo OpenAI: da Altman a Shear passando per Murati
Cosa sta accadendo al colosso high tech e il ruolo di Microsoft che ha annunciato l'assunzione del fondatore ed ex Ceo di OpenAI
Economia - di Andrea Aversa
Un terremoto esploso dentro OpenAI. Un Ceo che va (o meglio che è stato accompagnato alla porta), uno nominato ad interim e uno nuovo annunciato in queste ore. Nel frattempo la Microsoft, già partner della società creatrice di ChatGPT, ha assunto il fondatore e ormai ex Ceo di OpenAI. Il tutto è accaduto nel giro di sole 48 ore. Proviamo a ricostruire i fatti e a cercare di capire cosa sta accadendo all’interno del colosso hightech che ha stravolto il mercato dell’intelligenza artificiale. Il fondatore di OpenAI, Sam Altman lo scorso venerdì sera non era più Ceo della sua ‘creatura’. I motivi reali sono al momento sconosciuti. Al suo posto, in forma temporanea, è stata promossa Mira Murati.
Ceo OpenAI: cosa sta accadendo
Quest’ultima, ingegnera meccanica ed esperta di intelligenza artificiale – nonostante sia stata riconosciuta come erede naturale di Altman – ha ricoperto il ruolo di Ceo per sole 24 ore. OpenAI, per evitare caos interni (una possibile ‘fuga di cervelli’ verso un’eventuale nuova start-up che Altman avrebbe potuto fondare) e attriti con i principali investitori e soci (tra cui la Microsoft), prima ha paventato il reintegro di Altman poi ha annunciato come nuovo Ceo Emmett Shear. Quest’ultimo è stato fondatore e Ceo di Twitch, la piattaforma social per i gamers acquistata da Amazon per 1 miliardo di dollari.
Ceo OpenAI: la Microsoft
“La decisione del consiglio di amministrazione non è stata presa in risposta a un illecito o a altro legato alle nostra pratiche finanziarie, di business, si sicurezza e di privacy. C’è stata una interruzione delle comunicazioni fra Sam Altman e il cda“, questa la nota del Cda di OpenAI che ha motivato la fuori uscita di Altman. Poi la svolta, in queste parole di Satya Nadella, Ceo di Microsoft principale azionista di OpenAI: “Rimaniamo impegnati nella nostra partnership con OpenAI e abbiamo fiducia nella roadmap dei nostri prodotti, nella nostra capacità di continuare a innovare con tutto ciò che abbiamo annunciato durante la conferenza ‘Microsoft Ignite’ e nel continuare a supportare i nostri clienti e partner.
Non vediamo l’ora di conoscere Emmett Shear e il nuovo gruppo dirigente di OAI e di lavorare con loro. E siamo estremamente entusiasti di condividere la notizia che Sam Altman e Greg Brockman, insieme ai colleghi, si uniranno a Microsoft per guidare un nuovo team di ricerca sull’intelligenza artificiale avanzata. Non vediamo l’ora di agire rapidamente per fornire loro le risorse necessarie per il loro successo“.