Lutto nel mondo della moda
Davide Renne: chi era il nuovo direttore creativo di Moschino, morto all’improvviso a 46 anni
Cresciuto con lo stilista Alessandro Dell'Acqua, per vent'anni a Gucci, era entrato in carica il primo novembre. Definiva la moda “un dialogo in cui avviene la creazione della bellezza”. Stroncato da un malore improvviso, avrebbe dovuto presentare la sua prima collezione
Economia - di Redazione Web
Davide Renne era stato da pochissimo nominato direttore creativo di Moschino. È morto, dopo tre giorni in terapia intensiva. Aveva 46 anni. La notizia, improvvisa, è stata comunicata da Aeffe, la società del lusso, quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, che opera sia nel settore del prêt-à-porter sia nel settore delle calzature e pelletteria con marchi come Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini. Renne era subentrato da poche settimane a Jeremy Scott, che aveva lasciato la maison a marzo 2023.
Era toscano. Aveva lavorato nell’ufficio stile dello stilista napoletano Alessandro Dell’Acqua e aveva guidato per vent’anni l’ufficio stile donna di Gucci con il ruolo di head designer for Womenswear sotto la guida di Alessandro Michele e di Frida Giannini. Era nato a Follonica, vicino Grosseto, e aveva frequentato il Polimoda di Firenze. Avrebbe dovuto presentare la sua prima collezione Moschino nel febbraio 2024, per la stagione Autunno-Inverno 2024/2025, alla Milano Fashion Week.
La sua idea della moda
Quando era stato nominato aveva scritto una sorta di lettera di presentazione, aveva raccontato le sue idee. “Mi sono accorto al liceo scientifico che, per qualche misterioso motivo, continuavo a disegnare abiti femminili. Nonostante ciò, pensavo che da grande avrei studiato architettura, ma gli studi al Polimoda di Firenze mi hanno regalato un senso di assoluta libertà. E hanno aperto la strada a un percorso creativo che, ho scoperto presto, è diventato la mia vita. Subito dopo la laurea, ho lavorato presso Alessandro Dell’Acqua: Alessandro è stato il mio primo maestro e mentore nella moda. Sono poi andato da Gucci dove ho passato due decenni straordinari come head designer for womenswear. Gli ultimi otto anni di questo periodo li ho trascorsi insieme ad Alessandro Michele: lui mi ha insegnato a sognare in grande, mi ha incitato e mi ha aiutato a realizzare i miei sogni”.
Parlava della moda come di “un dialogo in cui avviene la creazione della bellezza”. Era stato nominato nuovo direttore creativo lo scorso 16 ottobre ed era entrato in carica il primo novembre. La notizia della morte è arrivata all’improvviso, la società Aeffe ha espresso “cordoglio e grande tristezza” per la prematura e tragica scomparsa”. Al momento le cause della morte non sono state specificate. Il presidente esecutivo di Aeffe ha parlato di “malore improvviso”. Secondo Il Corriere della Sera Renne Renne era stato operato a Milano per un problema al cuore. È morto dopo tre giorni.
Il cordoglio della Maison Moschino
“Non ci sono parole – dichiara Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe Spa – per descrivere l’incommensurabile dolore che stiamo vivendo in questo momento così drammatico. Davide si era unito a noi solo pochi giorni fa, quando un malore improvviso ha stroncato troppo presto la sua giovane vita. Non riusciamo ancora a credere a quello che è successo. Con Davide stavamo lavorando a un progetto ambizioso, pieni di entusiasmo e di ottimismo verso il futuro. Anche se è stato con noi solo per pochissimo tempo, Davide è stato in grado di farsi subito amare e rispettare. A noi resta oggi la responsabilità di portare avanti ciò che la sua fantasia e creatività avevano solo immaginato. Ci stringiamo alla famiglia e ai numerosissimi amici di Davide con affetto”.