La decisione

Perché Prado non collabora più con l’Unità: la libertà d’opinione e il pluralismo

Il pluralismo è una merce molto poco apprezzata in questi tempi…

Editoriali - di Piero Sansonetti

24 Ottobre 2023 alle 15:00

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Perché Prado non collabora più con l’Unità: la libertà d’opinione e il pluralismo

Iuri Maria Prado ha annunciato – con un tweet e con un whatsapp – che non collaborerà più all’Unità. Mi dispiace e lo ringrazio per il contributo che ci ha dato in questi anni. Prado mi ha detto che il motivo della rottura è un articolo di Mario Capanna, uscito sull’edizione di domenica dell’Unità, aspramente critico verso il governo israeliano. Naturalmente Mario Capanna collabora con questo giornale in piena libertà. Come tutti.

Non mi permetterei mai di censurarlo o di chiedergli di cambiare qualcosa nei suoi articoli. Come mai, in questi cinque anni, ho fatto con Prado, che ha potuto scrivere tutto ciò che voleva, senza il minimo condizionamento, e che avrebbe potuto continuare a scrivere quel che voleva in futuro. Ha avuto piena pienissima libertà. Naturalmente non la libertà di scegliere lui gli altri collaboratori del giornale, perché quello è un compito che – dove c’è libertà di stampa – spetta solo al direttore. Che cerca di esercitare questo compito garantendo il pluralismo. (Ma il pluralismo è una merce molto poco apprezzata in questi tempi…)

24 Ottobre 2023

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