Chi è Andrea Cassarà, leggenda della scherma indagato: 15enne filmata negli spogliatoi sotto la doccia

Uno degli schermidori più importanti nella gloriosa storia azzurra, il fiorettista Andrea Cassarà, indagato con accuse pesantissime. Il 39enne di Passirano, in provincia di Brescia, è sotto inchiesta per produzione di materiale pedopornografico.

Tutto nasce, come riporta il Giornale di Brescia, dalla denuncia sporta da una ragazza di 15 anni venerdì scorso: 48 ore dopo arriva il blitz dei carabinieri che sequestrano al plurimedagliato fiorettista lo smartphone. All’interno si si troverebbe un video che il campione olimpionico avrebbe girato negli spogliatoi della palestra San Filippo a Brescia, filmando la minorenne mentre stava facendo la doccia.

Accuse ovviamente tutte da accertare e confermare: stando ad una prima ricostruzione, la ragazza avrebbe visto, forse attraverso una grata, una persona tenere in mano lo smartphone e filmarla. La ragazzina ha raccontato ai carabinieri di aver gridato, facendo così allontanare la persona che reggeva lo smartphone e che lei non ha riconosciuto.

A seguito della denuncia all’Arma dei Carabinieri, i militari tramite l’acquisizione dei video delle telecamere di sicurezza esterni alla palestra hanno identificato Cassarà: il 39enne bresciano sarebbe stato visto in una zona compatibile a quella indicata dalla presunta giovane vittima e in un orario compatibile.

Per Cassarà è la seconda “disavventura” con la giustizia. Come ricorda il Corriere di Brescia, nel 2009 il due volte campione olimpico del fioretto a squadre (ad Atene e Londra) era stato denunciato ma poi prosciolto in Cassazione per atti osceni nei confronti di una donna.

Secondo quanto denunciato dalla vittima, nell’estate del 2007 a Cremona, Cassarà, a bordo della sua auto, avrebbe avvicinato la donna, che stava percorrendo la stessa strada in bicicletta, con la scusa di chiederle un’informazione. A quel punto le avrebbe però mostrato le parti intime e poi si sarebbe allontanato.

Quella di Cassarà è stata una carriera straordinaria. Campione europeo individuale di fioretto 4 volte a Mosca, Zalaegerszeg, Kiev e a Montreux, il fiorettista bresciano è stato Campione mondiale individuale a Catania, Campione Olimpico a squadre a Atene e Londra e sempre a Atene nel 2004 ha conquistato la sua unica medaglia individuale, un bronzo. Ha vinto 5 Coppe del Mondo di fioretto (3 delle quali consecutive: 2011, 2012, 2013) 6 Campionati del Mondo a squadre e 5 Campionati Europei a squadre.