Sparatoria a Rotterdam, 2 morti nel centro medico Erasmus: arrestato studente di 32 anni

Pomeriggio di caos a Rotterdam, in Olanda, dove hanno avuto luogo almeno due sparatorie. Almeno due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite dopo che un uomo vestito con una tuta mimetica paramilitare ha aperto il fuoco prima in un appartamento della città olandese e poi facendo irruzione nel vicino Centro medico Erasmus, uno dei più grandi e prestigiosi campus scientifici d’Europa. Secondo la polizia le due vittime sarebbero due insegnanti dell’ateneo. una donna di 39 e un uomo di 46 anni. Gravemente ferita la figlia 14enne della vittima, trasferita in ospedale.

Il sospettato, un uomo di 32 anni, è stato arrestato vicino all’eliporto del presidio medico.  Le immagini rapidamente diffuse via social hanno mostrato persone che uscivano dall’ospedale, compresi i medici, mentre la polizia in assetto si muoveva all’interno del Campus. L’uomo, un ex studente dell’università secondo la polizia, aveva con sé una pistola e vestiva abiti militari. Avrebbe agito da solo.

Stando ad una prima ricostruzione ancora da confermare, l’uomo avrebbe aperto il fuoco in una casa in Heiman Dullaertplein, nel distretto di Delfshaven, per poi appiccare un incendio al suo interno. Quindi si sarebbe diretto nel campus del Centro medico Erasmus, a circa un chilometro di distanza, dove avrebbe iniziato a sparare in una delle aule e appiccando anche lì un secondo incendio. I servizi di sicurezza olandesi hanno fatto evacuare il campus dell’ateneo, anche se molti studenti sono ancora barricati all’interno della Facoltà di Medicina.

#Rotterdam #ErasmusMC #Schietpartij Beelden van binnen in het EMC pic.twitter.com/IGPxYN2Jy4

— Dylano van Klaveren (@DylanOwner1) September 28, 2023

“E’ stato arrestato un residente di Rotterdam di 32 anni. È sospettato di essere coinvolto in due violenti incidenti. Escludiamo che ci sia un secondo uomo“, scrive su X (l’ex Twitter, ndr) la polizia di Rotterdam. Al momento non sono chiari i motivi dell’attacco, la polizia ha confermato che il sospetto indossava abiti “da combattimento“, è alto, ha i capelli neri e portava uno zaino. Il primo allarme è scattato intorno alle 14:30. A farlo scattare le persone all’interno del campus che hanno contattato i numeri di emergenza. Gli agenti hanno fatto irruzione armati nella classe del Medical Centre dell’università e hanno arrestato subito il sospettato. Tutte da chiarire le ragioni di quello che si può definire un atto di terrorismo.

🔥 DRINGEND: Enorme brand uitgebroken in een lokaal van #ErasmusMC! Beelden zijn schokkend 🎥.

Hulpdiensten zijn ter plekke. Blijf uit de buurt en zorg voor elkaar, #Rotterdam!

Erasmus MC pic.twitter.com/OW0NS3uh7u

— Dr. Avinash Dinmohamed (@ADinmohamed) September 28, 2023

Scene di vero e proprio panico nel centro della città, con persone che fuggivano dalla facoltà e le fiamme che si alzavano dal Medical Centre. Il campus dell’ateneo è stato evacuato in pochi minuti, dove molti studenti sono rimasti barricati per oltre un’ora. I feriti sono stati trasferiti di urgenza in ospedale. La città olandese è spesso teatro di sparatorie, solitamente attribuite a regolamenti di conti tra bande di narcotrafficanti rivali: nel 2019, tre persone furono uccise a colpi di arma da fuoco mentre erano a bordo di un tram a Utrecht.

(in aggiornamento)