I piani "riformisti"

Ettore Rosato verso l’addio a Italia Viva, dopo Bonetti altra grana per Renzi: ma l’ex premier prepara la “vendetta”

Politica - di Carmine Di Niro

17 Settembre 2023 alle 10:27

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Ettore Rosato verso l’addio a Italia Viva, dopo Bonetti altra grana per Renzi: ma l’ex premier prepara la “vendetta”

La kermesse di Italia Viva al Castello di Santa Severa, ex tenuta dei principi Orsini dove si tiene la prima festa nazionale di Italia Viva, da non confondere con la Leopolda, rischia di diventare indigesta per Matteo Renzi.

Durante la quattro giorni organizzata dal partito dell’ex presidente del Consiglio arriva, non senza sorprese, la quasi ufficialità dell’addio a Italia Viva di Ettore Rosato.

I malumori dell’ex coordinatore nazionale del partito sono noti da tempo, ma a fare notizia è la sua mancata partecipazione all’evento di IV. Al Foglio il deputato conferma che lo strappo con Renzi è quantomeno vicino: “È vero, non ci vado. Questo è l’unico dato di fatto. Decidete voi come interpretarla. Traetene voi le conseguenze”.

Insomma, Rosato non vuole fugare i dubbi che si rincorrono ormai da mesi sul suo addio al partito. Per accasarsi dall’odiato (da Renzi) Carlo Calenda in Azione? “Non confermo e non smentisco. Semplicemente, non parlo”, aggiunge ancora Rosato.

Tre le opzioni sul tavolo per l’ex coordinatore nazionale di Italia Viva: la ‘tendenza Calenda’, seguendo le orme dell’ex collega di partito Elena Bonetti, che ha lasciato Renzi senza però entrare ufficiale in Azione, o la tentazione di passare nel centrodestra, con Forza Italia o addirittura con alcuni rumours (non smentiti dal diretto interessato) che addirittura lo indirizzano verso la Lega di Matteo Salvini.

A pesare sull’addio di Rosato, e su questo non vi sono particolari dubbi, è il fallimento del progetto del Terzo Polo. Il ‘quasi’ ex Italia Viva era rimasto praticamente l’unico nel partito di Renzi a insistere nella direzione del partito unitario, in particolar modo nell’ottica delle prossime elezioni Europee previste nel giugno del 2024. Ma lo strappo definitivo tra i due rissosi leader di IV e Azione, Renzi e Calenda, avrebbe spinto definitivamente Rosato a scegliere per l’addio all’universo renziano.

Eppure in Italia Viva c’è ottimismo. “Ettore Rosato non c’è? Tanto tra una settimana va con Calenda“. “Ma abbiamo pronti 3 parlamentari, passano con noi subito dopo, e li battiamo“, vanno dicendo alcuni esponenti di IV intercettati da Repubblica proprio al Castello di Santa Severa.

Renzi e soci sono concentrati sull’ultima avventura dell’ex premier, “Il Centro” che nelle intenzioni del leader di IV dovrà sottrarre voti alle componenti “riformiste” di centrodestra e centrosinistra.

17 Settembre 2023

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