La notifica

Come disattivare IT-Alert da Android e iPhone: quando i test della notifica in tutta Italia

Il test per verificare il funzionamento in relazione alle diverse tipologie di telefono e di sistemi operativi e raccogliere indicazioni dagli utenti. La notifica riguarderà maremoti, collassi di dighe, attività vulcaniche, incidenti nucleari, precipitazioni intense

Tecnologia - di Redazione Web

12 Settembre 2023 alle 13:02

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Come disattivare IT-Alert da Android e iPhone: quando i test della notifica in tutta Italia

Alle 12:00 in punto di oggi, martedì 12 settembre, gli smartphone in Friuli Venezia Giulia, Campania e Marche hanno suonato: una notifica della Protezione Civile per avvertire i cittadini di incidenti gravi o calamità previste nella zona. Sempre che la notifica non sia stata già disattivata per qualche motivo, forse per fastidio, se non per qualche teoria complottista che come sempre ha preso a circolare. Quella di oggi, come quelle dello scorso giugno, è un test per verificare il funzionamento in relazione alle diverse tipologie di telefono e di sistemi operativi e raccogliere indicazioni dagli utenti, tramite un questionario, per implementare il servizio.

“Questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito it-alert.it e compila il questionario”, si legge nella notifica inviata ai cittadini tradotta anche in inglese. Il primo test della notifica è stato lanciato in Toscana lo scorso 28 giugno, quindi Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna. Seguiranno il 14 settembre Piemonte, Puglia e Umbria e il 19 settembre Lombardia, Molise e Basilicata, il 21 settembre Lazio, Veneto e Valle d’Aosta, il 26 Liguria Abruzzo e Provincia di Trento, Bolzano il 13 ottobre.

“Entro la fine del 2023 – si legge sul sito – verranno effettuati i test nelle altre Regioni e nelle Province Autonome di Bolzano e Trento”. La notifica riguarderà emergenze come maremoto generato da un sisma; collasso di una grande diga; attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli; incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica; incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso); precipitazioni intense. All’arrivo del messaggio si potrà rispondere al questionario sul sito www.it-alert.gov.it per segnalare eventuali malfunzionamenti e aiutare a implementare il sistema.

Per disattivare la notifica, per quanto riguarda il sistema iOs basta andare sulla casella Impostazioni del proprio smartphone e selezionare la sezione Notifiche. A quel punto si può disattivare nello specifico proprio la funzione IT-Alert. Sui sistemi Android il procedimento è di qualche passaggio più lungo: si procede sempre dalla sezione Impostazioni, si continua nella casella Sicurezza ed emergenza, si sceglie all’interno la voce Allarmi pubblici. Dalle tre opzioni si può a questo punto disattivare quella IT-Alert.

Già dopo i primi test era scattata sui social la polemica sul pericolo di acquisizione dei dati personali dei cittadini. Una teoria non corredata da alcuna prova. La Protezione Civile aveva spiegato tramite i propri account social che “IT-Alert non entra nel telefonino per spiarti e tracciare ogni tuo movimento” e che il servizio “non raccoglie dati né informazioni di alcun tipo sui destinatari” così come il questionario online che è completamente anonimo.

12 Settembre 2023

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