La brigata dei mercenari

Che fine ha fatto la Wagner e che ruolo ha in Bielorussia

Dopo la sceneggiata del 'golpe' tentato da Prigozhin i soldati al suo comando sono sul territorio di Minsk. I loro nuovi compiti e obiettivi. Senza dimenticare il dispiegamento in Africa

Esteri - di Redazione Web

19 Agosto 2023 alle 14:23

Condividi l'articolo

Che fine ha fatto la Wagner e che ruolo ha in Bielorussia

Che fine ha fatto Evgenij Prigozhin? Che fine ha fatto la Wagner e che ruolo ha in Bielorussia? Sono passati ormai quasi due mesi dalla marcia verso Mosca dei mercenari guidati dall’ex chef di Vladimir Putin. Dopo dichiarazioni bellicose, poi ritirate (i soldati della brigata sarebbero stati ‘umiliati’ dai vertici militari del Cremlino) e uno scontro (evitato) tra lo stesso Prigozhin e il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, le certezze sarebbero due: l’ex chef del presidente russo si troverebbe ‘esiliato’ a San Pietroburgo, mentre il grosso delle sue truppe si trovano in Bielorussia.

Che fine ha fatto la Wagner e che ruolo ha in Bielorussia

Le conferme, su quest’ultimo punto, sono arrivate dal leader bielorusso in persona: Aljaksandr Lukashenko. Il Presidente della ‘Russia Bianca‘ ha parlato della Wagner in due occasioni. Nella prima si è trattato di una provocazione nei confronti della Polonia (“I soldati della Wagner vogliono marciare verso Varsavia“), nella seconda si è tratta di affermazioni a margine di un incontro avvenuto pochi giorni fa con il Ministro della difesa cinese Li Shangfu (“Gli uomini della Wagner sono sul territorio bielorusso“).

La brigata

Secondo quanto riportato da Il Corriere della Seramercenari starebbero svolgendo due funzioni: da una parte addestrare parte delle truppe di Minsk, dall’altra salvaguardare l’ordine pubblico nel paese. Un duplice ruolo, quello assunto dai brigatisti di Mosca: forze militare pronte a interventi fuori dai confini di Minsk, polizia speciale agli ordini di Lukashenko in persona. Quest’ultimo è il garante di Prigozhin e dei suoi uomini rispetto al pugno duro utilizzato da Putin dopo la sceneggiata di giugno.

L’Africa

Sarebbero circa 4mila i mercenari della Wagner presenti sul territorio bielorusso. Di questi, circa 800 sono partiti per l’Africa. Quest’ultimo passaggio è molto importante. È evidente quanto il continente nero sia fondamentale per i piani imperialistici ed economici di Putin. Da un punto di vista commerciale, l’Africa non ha nella Russia un forte partner. Ma da quello energetico e militare, si. D’altro canto, l’Africa è una manna dal cielo, sia per il portafoglio di Prigozhin che per le casse del Cremlino.

19 Agosto 2023

Condividi l'articolo