Picchiata e uccisa in un parco di Rovereto, 60enne ammazzata da un senzatetto

Un omicidio brutale che sconvolge la comunità di Rovereto, 40mila abitanti nella provincia autonoma di Trento. Non c’è altro aggettivo per descrivere il pestaggio subito da una donna di 60 anni che sabato sera, intorno alle 22:30, è stata aggredita nel mezzo del sentiero che percorre il parco Nikolajevka, nel quartiere di Santa Maria.

A picchiarla a morte è un senzatetto di 40 anni, straniero: fuggito dopo l’aggressione, l’uomo è stato fermato poco dopo dai carabinieri e si trova ora in stato di arresto per omicidio.

Testimoni dell’aggressione sono stati alcuni residenti del vicino condominio Europa, che affaccia sul parco: hanno infatti sentito le urla di disperazione della donna e, quando si sono affacciati sui balconi di casa, hanno vito la donna schiena a terra, con i pantaloni abbassati a mezza gamba, e il suo aggressore sopra a cavalcioni che la colpiva selvaggiamente al volto, anche con un oggetto contundente.

All’arrivo delle forze dell’ordine polizia e carabinieri, l’uomo ha cercato di scappare ma è stato fermato dopo una brevissima fuga lungo la vicina via Maioliche venendo tratto in arresto per omicidio.

La 60enne ha riportato lesioni gravissime nell’aggressione ed è stato trasportata d’urgenza all’ospedale di Trento dove è morta nella notte per le ferite riportate.

Le indagini degli inquirenti dovranno chiarire se vittima e il suo omicida si conoscessero o, come appare probabile, l’aggressione sia stata del tutto casuale.

Secondo quanto emerge dalle primi indagini il 40enne fermato era già noto alle forze dell’ordine. Lo scorso anno, sempre a Rovereto, aggredì passanti e carabinieri con calci e pugni: mentre era in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di alcool era stato sorpreso a danneggiare alcune auto in sosta.