Omicidio - suicidio
Perché Antonio ha ucciso la moglie Angela e si è tolto la vita: “Litigavano, lei voleva lasciarlo”
L'omicidio-suicidio a Pozzuoli. In casa erano presenti i tre figli della coppia. Vicino ai cadaveri, trovati in camera da letto, i carabinieri hanno rinvenuto una pistola
Cronaca - di Redazione Web
Avevano 50 e 39 anni ma soprattutto erano rispettivamente padre e madre di tre figli. Antonio Di Razza e Angela Gioiello sarebbero stati solo in apparenza una coppia normale e dalla vita serena. Lo scorso 28 luglio la tragedia. Al 112 è arrivata una segnalazione da qualche vicino che avrebbe sentito dei colpi d’arma da fuoco provenienti dall’appartamento di Antonio e Anna. I carabinieri si sono recati immediatamente al civico 10 di via Parini. Siamo a Pozzuoli, località flegrea in provincia di Napoli. E tra quelle pareti domestiche si era appena consumato un omicidio – suicidio: Di Razza ha prima ucciso la moglie e poi con la stessa arma si è tolto la vita. I militari hanno trovato i cadaveri in camera da letto e vicino a loro una pistola. I tre figli erano in casa.
Perché Antonio Di Razza ha ucciso la moglie Angela Gioiello
Dalle prime testimonianze raccolte dagli inquirenti, pare che la coppia fosse felice e conducesse una vita serena e tranquilla insieme ai tre figli. E allora perché Antonio Di Razza ha ucciso la moglie Angela Gioiello? Da ricostruzioni più accurate fatte dagli investigatori, sono emersi alcuni elementi che avrebbero capovolto lo scenario iniziale. Antonio e Angela non andavano d’accordo da tempo. Litigavano in continuazione e addirittura lei avrebbe voluto lasciarlo. Secondo quanto riportato da Il Mattino tra le mura di quella casa Angela avrebbe vissuto momenti terribili, fatti anche di violenze e percosse.
L’ossessione, le violenze, le liti e la paura di essere lasciato
Infatti, il quotidiano napoletano ha raccontato che il cugino della donna l’aveva vista arrivare a casa della madre con dei segni evidenti di violenza. Antonio sarebbe stato ossessionato dal fatto che la moglie avrebbe avuto un amante. È venuta fuori anche una segnalazione ai carabinieri, fatta circa dieci giorni prima della tragedia, dove sarebbero stati denunciati atti di violenza consumati in casa. Ma all’arrivo dei militari la coppia avrebbe sminuito l’episodio e Angela non avrebbe detto nulla alle forze dell’ordine. Ad aver dato l’allarme dopo gli spari, sarebbe stato uno dei tre figli (che hanno un’età compresa tra gli 8 e 16 anni). Per ora i ragazzi sono stati affidati alla nonna materna.