6 anni e mezzo

Scarcerato Luca Delfino, il killer di Antonella Multari in una Struttura Specializzata Rems

Il trasferimento a Genova. L'uomo ha scontato 16 anni e mezzo per l'omicidio di Antonella Multari

Cronaca - di Redazione Web

29 Luglio 2023 alle 18:13

Condividi l'articolo

Scarcerato Luca Delfino, il killer di Antonella Multari in una Struttura Specializzata Rems

Luca Delfino è stato trasferito questa mattina intorno alle 7:00 con un furgone della polizia dal carcere della Spezia alla Rems di Prà a Genova. L’uomo, dopo esser stato condannato a 16 anni e mezzo per omicidio. Dovrà passare sei anni e mezzo nella Residenza per Misure di Sicurezza (Rems) di Villa Caterina. L’arrivo è stato salutato dalle proteste di alcuni residenti della zona.

Delfino fu condannato a 16 anni e mezzo per l’omicidio di Antonella Multari. La donna fu uccisa a coltellate nel centro di Sanremo nell’agosto del 2007. L’uomo fu indagato, processato e infine assolto per l’omicidio di un’altra ex, Luciana Biggi, massacrata nei vicoli di Genova nell’aprile 2006. Il caso rimase irrisolto. Un anno fa un ex compagno di cella di Delfino, diventato collaboratore di Giustizia, aveva raccontato di un piano dell’uomo per uccidere Bruna Biggi, sorella di Luciana, ancora persuasa della colpevolezza dell’uomo come dichiarato in un’intervista a Il Corriere della Sera.

Delfino è apparso molto diverso: via la barba e i capelli lunghi degli anni degli arresti, t-shirt e testa rasata. Alloggerà in una cella singola. Potrà avere televisione e Playstation ma non la connessione internet o altri apparecchi in grado di comunicare con l’esterno. I suoi familiari potranno fargli visita una volta al mese. I residenti della zona hanno esposto degli striscioni di protesta, spaventati dal pericolo di fuga. L’ultima evasione si è verificata il 20 luglio.

“Delfino non vuole evadere – ha spiegato al Corriere il suo avvocato Riccardo Lamonaca – e non è l’uomo ragno. E’ ansioso però di uscire dal carcere e intraprendere questo nuovo percorso che per lui sarà anche un percorso di cura”. Una occasione dunque per Delfino di migliorarsi. “Ho parlato con lui una settima fa e non vede l’ora di poter iniziare questa nuova vita fuori dal carcere. L’unica sua richiesta era di poter stare in una stanza da solo, ma non sarà facile accontentarlo visto che nella Rems non sono previste sistemazioni singole. Conoscendolo temo che non sia ancora pronto a socializzare con gli altri ospiti”.

29 Luglio 2023

Condividi l'articolo