Testa e mani mozzate, il giallo del cadavere ritrovato in mare al largo del Tigullio

Al largo di Santa Margherita Ligure è stato rinvenuto in mare un cadavere senza mani e senza testa. Il corpo di un giovane uomo identificato tramite le impronte digitali. Un macabro ritrovamento che sta scuotendo il levante di Genova. Scoperte a più riprese alle quali però manca quella della testa, che non è stata ancora trovata. Il cadavere è stato recuperato dalla Capitaneria di porto dietro la segnalazione di alcuni diportisti. Si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria e del medico legale che dovrà effettuare l’autopsia. La procura ha disposto gli accertamenti sui resti rinvenuti. Sul caso indagano i carabinieri di Genova.

Il primo ritrovamento ieri, alla foce del fiume Entella a Chiavari. Una delle mani. Partite le ricerche, la notte è stato ritrovato il corpo, in mare davanti a Santa Margherita. Questa mattina infine il ritrovamento della seconda mano. Le mani sembrerebbero essere state amputate di netto. Come riporta LaPresse, non è possibile al momento dai soli esami visivi capire se le ferite siano compatibili con un incidente. Non si esclude infatti un impatto violento con l’elica di uno scafo. Si tratterebbe di un giovane 20enne in passato ospite di una comunità di Genova per minori stranieri non accompagnati fino al compimento dei 18 anni. Non risultano denunce di scomparsa e non è stato possibile risalire all’attuale residenza. Il corpo sarebbe stato in acqua per meno di 24 ore.