Il caso di Firenze

Scomparsa della piccola Kata, via allo sgombero dell’ex hotel Astor occupato

Una settimana dopo la sparizione della bambina di 5 anni. Almeno 100 persone abitavano nello stabile, una 40ina di bambini. 800 euro per una stanza senza bagno, 1.500 con servizi. La pista del racket degli affitti

Cronaca - di Antonio Lamorte

17 Giugno 2023 alle 08:59

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Scomparsa della piccola Kata, via allo sgombero dell’ex hotel Astor occupato

A una settimana dalla scomparsa di Kata, una settimana dopo la sparizione nel nulla di una bambina di cinque anni. Le forze dell’ordine stanno eseguendo questa mattina lo sgombero dell’ex hotel Astor, a Firenze, l’edificio in via Maragliano occupato da decine di persone dove sabato 10 giugno è scattato l’allarme: una bambina peruviana che viveva lì con la famiglia, che stava giocando con altri bambini in cortile, è sparita nel nulla e non è stata più ritrovata. La pista privilegiata finora battuta dagli inquirenti è quella del racket degli affitti, non si esclude quella della pedofilia che resta però un’ipotesi più marginale.

Il palazzo era stato occupato nel settembre 2022, vi abitano soprattutto famiglie di origine peruviana e romena. Ci vivevano almeno un centinaio di persone, una quarantina di bambini. Secondo quanto riportato dai media nei giorni scorsi, l’affitto all’Astor per una camera senza bagno partiva da 800 euro, fino a 1500 con i servizi. La procura di Firenze ha scritto in una nota che “sussiste il pericolo che il protrarsi dell’occupazione agevoli o protragga le conseguenze del reato contestato o agevoli la commissione di altri reati”.

I carabinieri, nel corso delle indagini, avevano perquisito diverse volte l’edificio anche con l’ausilio delle unità cinofile. Altre perquisizioni sono state condotte nell’edificio circostante. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, il personale medico, i servizi sociali, la polizia municipale e i vigili del fuoco. Lo sgombero è coordinato dalla questura. Le operazioni stanno andando avanti in modo pacifico. Le forze dell’ordine stanno entrando in ogni stanza e accompagnano fuori gli occupanti. Chiuse al traffico via Maragliano, via Boccherini e via Monteverdi.

I genitori di Kata, il padre Miguel Angel Montero Chicllo e la madre Katherine Alvarez, sono stati trasferiti in una struttura di accoglienza, a cura dei servizi sociali del Comune. Nella stessa struttura è stata trasferita anche la famiglia dello zio della piccola. Il padre della bambina, alla trasmissione di Rai3 Chi l’ha visto? ha confermato il suo sospetto su un rapimento della piccola, ipotesi che aveva avanzato anche la madre poche ore dopo la scomparsa della bambina. Non è chiaro dove saranno condotte le famiglie ma, riporta l’Ansa, le persone sgomberate saranno prese in cura dai servizi sociali del Comune di Firenze.

17 Giugno 2023

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