L'ex campione MMA
Conor McGregor accusato di stupro da una donna: “Violentata in bagno durante le finals NBA”
La star delle arti marziali miste accusata negli Stati Uniti, nega ogni accusa
Cronaca - di Antonio Lamorte
Conor McGregor è stato accusato di stupro, una violenza sessuale che si sarebbe consumata ai danni di una donna nei bagni dello stadio Kaseya Center durante le NBA Finals tra Miami Heat e Denver Nuggets, negli Stati Uniti. “Siamo a conoscenza delle accuse e stiamo conducendo un’indagine”, affermano i Miami Heat, i padroni di casa della partita. L’ex campione di MMA ha negato tutte le accuse, non è la prima volta che finisce al centro delle cronache mondiali per presunti o verificati episodi violenti lontano dall’ottagono.
La donna che lo ha accusato ha raccontato di aver incontrato McGregor mentre stavano uscendo dall’arena. Un addetto alla sicurezza dell’atleta si sarebbe avvicinato a lei dicendole che McGregor aveva chiesto di incontrarla in bagno. La donna avrebbe accettato l’invito e il lottatore l’avrebbe costretta a praticargli del sesso orale per poi baciarla con forza cercando di concludere l’atto sessuale con violenza. La donna sarebbe riuscita a scappare alla fine. Il suo legale ha annunciato di aver ottenuto alcuni video di quel giorno che mostrerebbero parte di quanto accaduto.
La legale dell’atleta, Barbara Llanes, ha replicato immediatamente. “Le accuse sono false. Il signor McGregor non si lascerà intimidire”. McGregor, 34 anni, – vera e propria stella delle MMA, l’atleta che ha portato le arti marziali miste a un nuovo livello di attenzione mediatica – è stato in passato protagonista di episodi controversi. A New York nel 2018 aveva aggredito un pullman che trasportava dei figther lanciando su un vetro una transenna. A Roma nell’ottobre 2021 era stato accusato dallo showman Francesco Facchinetti di averlo colpito con un pugno.
È stato campione dei pesi leggeri e dei pesi piuma, il primo lottatore nella storia della UFC a detenere due titoli mondiali, il terzo a vincere la cintura in due diverse categorie di peso. Nel 2021, la rivista Forbes lo ha incoronato al primo posto nella classifica degli atleti più pagati al mondo, con un patrimonio complessivo di 180 milioni di dollari. La sera della presunta aggressione, aveva già fatto discutere per un siparietto sul parquet del Kaseya Center: McGregor aveva preso a pugni una mascotte dei Miami Heat, in quella che però sembrava una scenetta preparata.