La polemica su Fioravanti
Quei giovanotti del Manifesto che non conoscono Rossanda, Pintor e Parlato…
Massimo Franchi e Andrea Carugati hanno polemizzato sui social con l’Unità perché pubblica “Nessuno Tocchi Caino” e articoli di Valerio Fioravanti.
Editoriali - di Piero Sansonetti
Mi dicono che due giovani giornalisti del Manifesto (Massimo Franchi e Andrea Carugati) hanno polemizzato sui social con l’Unità perché pubblica “Nessuno Tocchi Caino” e articoli di Valerio Fioravanti. Credo di avere già risposto in modo esauriente, sulla questione, nei giorni scorsi e avere spiegato che per me esistono le persone, che sono tutti eguali, e non ho mai fatto distinzioni tra incensurati, imputati e condannati.
Siccome però questi ragazzi denunciano l’incoerenza di chi collabora all’Unità (alla quale collabora anche Fioravanti), vorrei fornire loro una informazione che sicuramente non hanno. Il manifesto, per il quale loro ora lavorano, è stato fondato da Rossana Rossanda, Luigi Pintor e Valentino Parlato. I quali oltre ad essere assolutamente garantisti, guidarono negli anni Ottanta una campagna a favore di Valerio Fioravanti e Francesca Mambro. Qualora i due giornalisti non conoscano i nomi di Rossana, Valentino e Luigi possono chiamarmi al telefono, oppure consultare Wikipedia.