La 23enne respinge le accuse

“Ilaria De Rosa in carcere per una canna nel reggiseno”: il caso dell’hostess in Arabia Saudita

News - di Redazione Web

23 Maggio 2023 alle 11:12 - Ultimo agg. 26 Maggio 2023 alle 12:21

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Ilaria De Rosa è scossa ma in buone condizioni fisiche e psicologiche. Sta bene l’hostess 23enne arrestata e incarcerata a inizio maggio a Jeddah, in Arabia Saudita. A dare sue notizie il console generale Leonardo Maria Costa che ha visitato la ragazza originaria del trevigiano in prigione. Era “molto contenta” di vedere il diplomatico italiano. L’altra notizia emersa riguarda quella pista che era stata ipotizzata ma mai confermata: quella sulle sostanze stupefacenti, sulle quali Riad mantiene una legislazione molto dura, che può arrivare fino alla pena di morte. De Rosa è accusata dalla polizia di aver nascosto uno spinello nel reggiseno.

De Rosa sta respingendo ogni accusa. È incensurata, non ha mai avuto problemi sul lavoro e nei suoi viaggi all’estero. Parla quattro lingue, ha studiato a Treviso e ha lavorato in Germania e a Maastricht in Olanda. Si trovava in Arabia Saudita per un servizio con la Avion Express, una compagnia che collega soprattutto Nord Europa e Paesi arabi. I genitori, di Resana, erano abituati a sentirla tutti i giorni. L’allarme è scattato quando un superiore ha avvertito il padre, che lavora in Olanda alla NATO. Dopo la denuncia ai carabinieri di Castelfranco Veneto, dalla Farnesina è emersa la vicenda.

La 23enne ha detto di non aver compreso le ragioni della sua detenzione. Era a cena a casa di un amico, nel giardino di una villa in un compound quando il gruppo è stato circondato da una decina di persone in borghese ma armate. Sarebbero stati tutti perquisiti, lei l’unica donna a essere perquisita, forse perché non araba. La prima impressione era stata quella di una rapina. Dopo essere stata portata in una stazione di polizia, la giovane sarebbe stata interrogata formalmente soltanto dopo cinque giorni.

Le ultime tracce della ragazza prima della scomparsa portavano a un video in cui si vedeva De Rosa salire su un’automobile in compagnia di tre uomini fuori dall’albergo Spectrum Residence Sultan a Jeddah. Lei stessa ha raccontato al console di aver respinto ogni addebito sulla detenzione e il consumo di stupefacenti già durante quell’interrogatorio. Alla fine del colloquio avrebbe però firmato un documento in arabo di cui ignorava il contenuto. Ai giornali che l’hanno intervistata la madre della ragazza, che vive a Castelminio di Resana, ha parlato di “un errore” e dei test antidroga cui l’hostess viene già sottoposta da parte della compagnia di volo per cui lavora.

23 Maggio 2023

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