Quanto guadagna Fabio Fazio in Rai: l’addio a “Che tempo che fa”

Fabio Fazio avrebbe chiesto diverse volte che i ricavi della sua trasmissione sulla Rai, Che tempo che fa, venissero resi pubblici. Era uno degli aspetti per i quali veniva attaccato dagli oppositori. Lascerà la Rai il prossimo autunno, con la comica Luciana Littizzetto, per un programma che andrà in onda su Discovery. “Ciao belli!”, il tweet sarcastico del segretario della Lega e vice primo ministro Matteo Salvini, tra i politici che non avevano mai nascosto le sue riserve sul conduttore di idee progressiste.

Fazio era in Rai dal 1982, il suo contratto scadeva il prossimo giugno. Ha condotto trasmissioni radiofoniche, Quelli che … il calcio e per quattro volte il Festival di Sanremo. “Ho quasi sessant’anni, lavoro da 40 e se dovesse passare la cosiddetta ‘quota 103’ io tra due anni lascio. Ho fatto tanto, ho visto tanto, ho una bellissima famiglia. La pensione non mi spaventa”, aveva raccontato in un’intervista al Corriere della Sera qualche mese fa. La conferma del suo addio, anticipata dai giornali, è arrivata in giorni in cui si stanno definendo i vertici della Rai. L’amministratore delegato Carlo Fuortes si è dimesso la scorsa settimana in anticipo rispetto alla scadenza naturale del suo contratto.

“Io sono in Rai da 40 anni – ha detto Fazio durante la puntata del 14 maggio – però non si può essere adatti a tutte le stagioni. Non ci sono uomini adatti a tutte le stagioni, almeno io non credo di esserlo. E quindi con grande entusiasmo intraprendo un nuovo cammino fatto di novità, e spero di invenzione, di creatività, anzi ne sono sicuro. Però io qui ho trascorso 40 anni e questo lo dico perché con l’occasione voglio davvero ringraziare tutte le persone, migliaia di persone, che ho incontrato in questi 40 anni, con cui ho lavorato e da cui soprattutto ho imparato, avevo 18 anni quando ho cominciato. E questo lo dico perché io non posso che avere gratitudine nei confronti della Rai, anche perché se dicessi mai, e non accadrà, qualcosa di scortese, è come se lo dicessi contro di me. La Rai ha 70 anni e di questi 70 anni, 40 li ha trascorsi con me e io con lei. E quindi siamo in qualche modo la stessa cosa. Per questo ne approfitto e dico un grazie sincero a tutti e grazie al pubblico, e comunque, ci ritroveremo, altrove ma ci ritroveremo”.

La Rai non comunica gli introiti dei singoli programmi. Lo stesso Fazio aveva rivelato qualche tempo fa che il programma costava 450mila euro a puntata, Fazio ha guadagnato poco più di due milioni di euro all’anno. Il conduttore ha chiesto diverse volte di rendere noti i ricavi della sua trasmissione, che portava una media di share doppia rispetto a quella della rete. “Le regole le fa il mercato, nessuno regala nulla. Il programma costa 450 mila euro, 15 secondi di pubblicità costano 40mila euro. Considerando 16 minuti di pubblicità, si fa presto a comprendere costi e ricavi”.

Il Corriere della Sera ha scritto che gli incassi arrivavano a un milione di euro circa a puntata. È anche a partire dalla questione dei costi e dei ricavi della trasmissione che chi si oppone alla decisione della Rai – che non avrebbe intavolato una trattativa con Fazio negli ultimi mesi. La Corte dei Conti in passato ha archiviato un’inchiesta ai danni del conduttore per danno erariale.