Nvidia, azioni alle stelle e l’azienda diventa la prima al mondo a valere 5mila miliardi: il record grazie ai chip per l’IA

La prima società al mondo che, per valore, al numero cinque affianca la bellezza di 12 zeri. Da mercoledì il valore in Borsa di Nvidia, la società statunitense un tempo nota per la produzione di schede grafiche per il gaming e oggi più importante produttore di microchip per l’IA, ha raggiunto i 5mila miliardi di dollari.

Si tratta di un record assoluto per la capitalizzazione di mercato, ovvero il valore complessivo di tutte le azioni in circolazione di una società quotata: le aziende che più si avvicinano a Nvidia sono Apple e Microsoft, distanti però circa mille miliardi di dollari.

La crescita di Nvidia negli ultimi due anni è stata senza precedenti: dopo aver raggiunto una capitalizzazione di mille miliardi nel giugno del 2023, a luglio scorso aveva già raggiunto quota 4milia miliardi, fino allo “scatto” di ieri.

Un valore monstre “dopato” dall’interesse spasmodico dei mercati internazionali per i sistemi di intelligenza artificiale: Nvidia è infatti il principale produttore dei microchip fondamentale per l’IA, permettendole così di strappare contratti miliardari da altre società informatiche, come Microsoft, Amazon e Google, che pur progettando internamente i loro chip sono anche “clienti” di Nvidia.

Si stima che la società, fondata nel 1993 in California, detenga circa il 90 per cento del mercato dei microchip usati per l’intelligenza artificiale: fondamentale per la crescita repentina è stato in particolare l’investimento nei processori poi utilizzati per lo sviluppo del software di intelligenza artificiale più noto, ChatGPT di OpenAI.

A spingere verso l’alto il titolo di Nvidia in Borsa è stato con ogni probabilità l’annuncio della partnership tra il colosso dei chip e Nokia, la storica azienda di telecomunicazioni finlandese: in particolare Nvidia ha comunicato l’investimento di un miliardo in Nokia, con la sottoscrizione di oltre 166 milioni di nuove azioni a un prezzo di 6,01 dollari ciascuna, che garantiranno al colosso statunitense una partecipazione del 2,9% nel capitale della società finlandese.

Nokia ha riferito che i fondi di Nvidia verranno utilizzati per sostenere il piano strategico che punta a “rafforzare la connettività affidabile nell’era dell’AI” e per finanziare progetti di sviluppo legati alla prossima generazione di reti 5G e 6G. Le due aziende inoltre collaboreranno allo sviluppo di soluzione di AI networking.

Si tratta di una alleanza fondamentale per entrambe: da una parte Nokia tenta con i fondi del colosso californiano di recuperare il terreno perso nei confronti di pesi massimi asiatici come Samsung o Huawei; per Nvidia invece si tratta di un ingresso strategico nel mondo delle telecomunicazioni, destinato nel prossimo futuro ad essere sempre più intrecciato con quello dell’intelligenza artificiale.