Frontale violentissimo tra due auto, morto bambino di sette anni: “Già successo lì, serve un autovelox”

Non c’è stato niente da fare per un bambino di sette anni, morto ieri in un incidente stradale nella frazione di Granarolo dell’Emilia, in provincia di Bologna, all’altezza di un distributore di benzina. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di San Lazzaro di Savena, che hanno eseguito i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Sequestrati i veicoli coinvolti, la strada è rimasta bloccata per un paio d’ore in entrambe le direzioni.

L’incidente si è verificato intorno alle 21:00, lungo la strada Porrettana a Lovoleto. Un frontale tra due automobili, una Volkswagen Corrado contro una Renault Clio, alla guida della quale c’era un 20enne. Il bambino sarebbe stato seduto sul sedile anteriore con il padre di 34 anni. Due gli adulti feriti, il padre di origine albanese e residente a Minerbio e l’altro automobilista. Entrambi ricoverati all’Ospedale Maggiore di Bologna.

Secondo le prime ricostruzioni una delle due automobili avrebbe invaso l’altra corsia per evitare un motociclo che stava svoltando e si sarebbe scontrata con l’altro veicolo. L’impatto è stato molto violento. Non è chiaro se il bambino indossasse o meno la cintura di sicurezza, è morto nel corso del trasporto verso l’ospedale. Illeso il motociclista evitato nella manovra. Nessuno dei due feriti sarebbe in pericolo di vita.

“Già da oggi mi metterò in contatto con Anas (proprietaria della strada in questione, ndr) e con la Prefettura – le parole del sindaco di Granarolo, Alessandro Ricci, citate dal Resto del Carlino – È più che mai necessario che venga installato un autovelox, come già chiesto più volte, in quel punto. Si tratta di un luogo dove sono successi, negli ultimi tempi, incidenti gravissimi”.