Indonesia
Traghetto affonda a Bali: 4 morti ma a bordo c’erano più di 60 persone, si teme la strage
L'imbarcazione era partita da Ketapang ed era diretta a Gilimanuk. Le autorità parlano di 53 passeggeri e 12 membri dell'equipaggio, soccorsi complicati da onde alte due metri, venti e correnti forti
Ambiente - di Redazione Web
Si teme una strage a Bali, in Indonesia, dove un traghetto è affondato: almeno quattro le vittime accertate ma a bordo c’erano più di 60 persone. “I dati relativi al carico del traghetto parlano di 53 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio”. 23 le persone tratte in salvo dalle acque dopo il naufragio. Ancora da accertare le cause dell’incidente, tutt’ora in corso la ricerca dei dispersi.
L’imbarcazione KMP Tunu Pratama Jaya è affondata intorno alle 23:20 locali. Aveva da poco lasciato il porto di Ketapang, nella parte orientale dell’isola di Giava, era diretto a Gilimanuk, sull’isola di Bali. Onde alte due metri, venti e correnti forti hanno molto complicato i soccorsi.
- Ennesimo naufragio nel Mediterraneo: 72 profughi dispersi da una settimana
- Chi è James Cutfield, il comandante del veliero Bayesian indagato per naufragio e omicidio plurimo
- Sottomarino turistico affonda nel mar Rosso in Egitto: oltre 40 persone a bordo, almeno sei morti
- Orche attaccano e affondano barca a vela, paura per i 3 a bordo
Bali è la principale località turistica dell’Indonesia. Quel traghetto era molto utilizzato da persone che si spostano tra le due isole in auto. Secondo quanto riportato da alcuni media indonesiani, la nave avrebbe segnalato problemi al motore poco prima di affondare. Al momento verifiche in corso anche sul numero esatto dei passeggeri a bordo, non è ancora stata accertata la presenza di turisti stranieri sull’imbarcazione.
