Anora, il nuovo “Pretty Woman” che ha sbancato agli Oscar: sex worker, cinema indie, dove vederlo
Un film che deve molto alla comunità di sex worker con cui è stato ideato e girato. Il regista Sean Baker primo in assoluto a vincere quattro premi per lo stesso film. La rivelazione Mikey Madison
Cultura - di Redazione Web
Sex worker di New York che incontra il figlio di un oligarca russo, nuova Pretty Woman per alcuni: è Anora, il film che ha sbancato alla 97esima edizione degli Academy Awards, più noti come Premi Oscar. Aveva già vinto la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel maggio 2024. Il film si è aggiudicato cinque statuette in tutto.
Miglior film, miglior regia a Sean Baker, miglior attrice a Mikey Madison, miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio. Era candidato anche nella categoria del miglior attore non protagonista, era stato nominato Jurij Borisov. Non era tuttavia il film con più candidature. Ne avevano 13 Emilia Peréz, 10 The Brutalist, 8 Conclave. Ha sbancato lo stesso.
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Baker, 54 anni, è diventato la prima persona a vincere quattro premi Oscar per lo stesso film. Ha detto più volte che questa vittoria è una vittoria del cinema indipendente. Il film è stato prodotto con un budget di sei milioni di dollari, realizzato dalla società indipendente Film Nation e distribuito negli Stati Uniti da Neon. Ha già incassato 40 milioni di dollari in tutto il mondo. Baker ha ringraziato la comunità di sex worker con le quali ha lavorato e girato, senza la quale questo film non sarebbe potuto esistere. “Hanno condiviso le loro storie. Hanno condiviso le loro esperienze con me durante gli anni. Il mio più profondo rispetto. Grazie. Condivido questo premio con voi”.
Chi è Mikey Madison
Madison ha 25 anni, figlia di due psicologi ebrei. Quello in Anora è stato il suo primo ruolo di alto livello da protagonista al cinema. Ha cominciato a 14 anni con dei cortometraggi e nel 2017 ha recitato nel film indipendente Liza, Liza, Skies Are Grey ed era comparsa nella serie tv Better Things di Pamela Adlon.
Quest’ultimo ruolo è stato quello che l’ha fatta conoscere a Hollywood. Ha interpretato la parte di una dei membri della setta di Charles Manson nel film del 2019 di Quentin Tarantino, C’era una volta a Hollywood, e nel quinto film della serie Scream. E infine era comparsa nella minisere La donna del lago con Natalie Portman. Ha vuto la meglio su colleghe come Demi Moore, Fernanda Torres, Karla Sofia Gascon e Cynthia Erivo.
Baker ha detto di aver scritto la sceneggiatura di Anora proprio su misura, per Madison, che per l’interpretazione ha studiato russo e si è documentata frequentando delle sex worker. Non si è avvalsa della figura di intimacy coordinator, che sul set si occupa di mettere a proprio agio gli attori in scene di sesso o nudità. Aveva già vinto il premio di miglior attrice protagonista ai BAFTA, i premi cinematografici del Regno Unito. Era tra le favorite.
Dove vedere Anora
Anora è giù uscito al cinema in Italia: in questi casi, spesso dopo una vittoria così rilevante agli Oscar, tornano nelle sale. Dal 6 marzo sarà comunque disponibile sulla piattaforma streaming Prime Video.
