Swg per TgLa7
Sondaggi politici elettorali: performance a sorpresa nella palude dei partiti italiani, l’ultima indagine sugli orientamenti di voto
Non smuove nulla il caso Almasri, non si scompone il panorama delle formazioni italiane. L'indagine sui partiti italiani
News - di Redazione Web

C’è soltanto un partito a sorridere nell’ultimo sondaggio sui partiti italiani, quello di SWG per il TgLa7 diretto da Enrico Mentana. Ed è, a sorpresa, il Movimento 5 Stelle, che ha guadagnato quasi mezzo punto percentuale nel giro di una settimana. Smuove poco e niente il caso Almasri, non si scompone il panorama degli orientamenti di voto ormai da mesi fissato nelle stesse proporzioni, al momento dall’aspetto inscalfibile. L’ultima indagine risaliva allo scorso 27 gennaio 2025.
Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, ex Presidente del Consiglio e “avvocato del popolo”, reduce dallo scontro intestino con il fondatore e ormai ex garante Beppe Grillo, ha guadagnato lo 0,4% ed è salito all’11,8%. “Chiedo una informativa urgente, la premier Meloni deve venire in Parlamento a spiegare agli italiani la versione vera e effettiva sul caso Almasri – aveva attaccato Conte – Da ultima è stata invocata anche la sicurezza nazionale e allora deve venire la presidente del Consiglio non può essere il ministro ma deve spiegare la premier, deve spiegare perché lei donna, madre e cristiana ha imbarcato con tutti gli onori del volo di Stato per sottrarre alla giustizia un boia, solo lei può chiarire quali sono le motivazioni che espongono il nostro Paese alla vergogna nazionale e internazionale”.
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Fratelli d’Italia e Partito Democratico restano ancora molto staccati rispetto a tutto il resto delle formazioni, sono al 29,5% e al 22,6%. Hanno perso entrambi appena lo 0,2%. A seguire ancora la doppietta di centrodestra, con Forza Italia ancora avanti alla Lega nel derby intestino alla maggioranza. Gli Azzurri sono al 9,1%, il Carroccio è all’8,3%. Stabile l’Alleanza Verdi e Sinistra al 6,5%. Ancora impantanati i partiti del cosiddetto ed ex Terzo Polo, imploso subito dopo il voto del 2022: Azione di Carlo Calenda è al 3,1%, Italia Viva è al 2,9%. Chiudono il listone +Europa al 2,1% e Noi Moderati all’1,2%. Alla generica voce “altre liste” il 2,9%. Sempre alta la percentuale di chi non si esprime, in perdita del 4%, al 30%, a conferma degli altissimi tassi di astensionismo a ogni tornata elettorale.
Le intenzioni di voto SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/qt01pa4w3q
— SWG (@swg_research) February 3, 2025