Milan, esonerato l’allenatore Paulo Fonseca: pronto Sergio Conceiçao

Non era mai decollato né il rapporto con l’ambiente Milan, tifosi e società e squadra, né il campo aveva dato risposte efficaci o quantomeno continue. E così ieri sera, dopo l’1 a 1 in casa contro la Roma, il Milan ha esonerato l’allenatore Paulo Fonseca. L’annuncio ufficiale è arrivato in mattinata. “Il club estende la sua gratitudine Paulo per la sua professionalità e gli augura il meglio per i suoi prossimi impegni”. Secondo i media di settore, il favorito alla successione è Sergio Conceiçao, portoghese come Fonseca, ex calciatore di Lazio, Parma e Inter.

Fonseca, allenatore portoghese, in Italia già sulla panchina della Roma, era arrivato a Milano la scorsa estate. Aveva salvato la panchina già a settembre, con la vittoria a sorpresa contro l’Inter nel derby di Milano. A compromettere la stagione i rapporti complicati con alcuni dei calciatori più forti e influenti della rosa, spesso relegati in panchina, e la mancanza di continuità di risultati e rendimento.

Il Milan, dopo il pareggio di ieri, è ottavo in classifica a 27 punti, a 14 punti dalla vetta e a otto di distanza dal quarto posto occupato dalla Lazio: considerato obiettivo minimo della stagione del club. Fonseca era anche stato espulso ieri, per proteste, dopo un fallo in area di rigore della Roma, quantomeno dubbio. Il pareggio finale è stato fatale ma soltanto l’ultimo di una situazione che da tempo sembrava compromessa.

“Non ho parlato con nessuno. Non è accaduto nessun confronto con Ibrahimovic. Se mi sento solido sulla panchina? Sì, perchè non dovrei? Non ho parlato con nessuno”, aveva detto Fonseca a DAZN nel post-partita. “Sono uscito dal Milan – aveva ammesso dopo ai microfoni di Sky – è la vita, è così. Ho la coscienza calma, ho fatto tutto quello che potevo fare”. Se in un primo momento aveva mostrato personalità nella gestione di uno spogliatoio turbolento, successivamente insistere su certi punti era diventato controproducente.

Per Conceiçao, secondo quanto scrive Il Corriere della Sera, sarebbe già pronto il contratto. Sei mesi a un milione di euro con opzione di rinnovo a favore del Milan. Ha 50 anni, ha allenato dal 2017 allo scorso giugno il Porto vincendo tre campionati e coppe nazionali. Era già stato vicino alle panchine di altre squadre italiane in passato. Il Milan sarà impegnato a gennaio nella Supercoppa Italiana che si giocherà in Arabia Saudita. Si parte domani. Venerdì affronterà la Juventus nella semifinale della competizione.