Franco Anelli morto a Milano, era il rettore dell’università Cattolica: “Circostanze da accertare”

Franco Anelli, dal 2013 rettore dell’università Cattolica di Milano, è morto nella serata di giovedì 23 maggio nel capoluogo lombardo. A darne notizia è lo stesso ateneo di largo Gemelli: “Nella tarda serata di ieri, nella sua abitazione milanese, il magnifico rettore dell’università Cattolica professor Franco Anelli è tragicamente scomparso in circostanze in corso di accertamento”, scrive l’università.

Nella nota di poche righe l’università scrive: “Con profonda costernazione la comunità dell’università Cattolica e della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs, alla quale egli ha dedicato la propria opera e l’intera sua vita, si raccoglie nel compianto e nella preghiera, esprimendo il più sentito cordoglio alla sua mamma e ai suoi cari”.

Chi era Franco Anelli

Anelli avrebbe compiuto 61 anni il prossimo giugno. Da 11 anni guidava l’ateneo e a breve avrebbe concluso il suo terzo e ultimo mandato alla guida della Cattolica ad ottobre.

Giurista e avvocato, Anelli era rettore dell’ateneo con sedi a Milano, Roma, Brescia, Cremona e Piacenza.

“Ho appreso con profondo dolore e sconcerto della scomparsa del Rettore dell’Università Cattolica. Sono vicina a tutta la comunità accademica e alla Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli IRCCS a cui, il professor Anelli, ha dedicato tutta la sua vita. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi cari“, il messaggio su X del ministro dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini

Le circostanze da chiarire

Le “circostanze in corso di accertamento” citate dall’università Cattolica nel dare la notizia della morte del rettore Anelli sarebbero per l’agenzia Ansa un probabile suicidio.

Secondo quanto è stato riscostruito dai carabinieri intervenuti su posto con il medico legale, dopo gli operatori del 118, Franco Anelli, si sarebbe suicidato buttandosi dal sesto piano del palazzo del centro di Milano in cui viveva. Gli investigatori e il medico legale hanno escluso l’intervento di terze persone.

Anelli abitava al primo e secondo piano dell’edificio, ma sarebbe salito sulla terrazza lanciandosi nel cortile interno intorno alle 22 di ieri sera. Resterebbero poi da chiarire i motivi del gesto.