Chi era lo Shogun e cosa vuol dire: uscita l’attesissima nuova serie su Disney+
È tratta dal romanzo di James Clavell uscito nel 1975. Il libro fa parte del ciclo della 'Saga asiatica' di cui fanno parte altri cinque volumi. Dieci le puntate previste, protagonista l'attore giapponese Hiroyuki Sanada
Spettacoli - di Andrea Aversa
La storia è ambientata nel Giappone feudale. Siamo nel 1600 e il daimyo (signore) Yoshi Toranaga sarà protagonista di un’ascesa inarrestabile verso il potere che lo porterà a diventare il primo shōgun. La sua avventura si incrocerà con quella del marinaio inglese John Blackthorne, quest’ultimo è naufragato sulle coste nipponiche. Ben presto si troverà coinvolto nelle lotte tra i signori feudali, in particolare tra Ishido e Toranaga: entrambi ambiscono a diventare – appunto – shōgun. Toranaga, è di fatto Tokugawa Ieyasu, il vero personaggio storico realmente esistito. Mentre il ‘vero’ Blackthorne si chiamava William Adams. Questo è ciò che ha scritto James Clavell nel 1975 e che la miniserie appena uscita su Disney+ sta raccontando. Quest’ultima si chiama, appunto, Shōgun. Clavell inserì il romanzo all’interno di un ciclo di cui fanno parte altri cinque libri: Il re (King Rat, 1962), Tai-Pan (1966), La nobil casa (Noble House, 1981), Tempesta (Whirlwind, 1986), Gai-Jin (1993).
Shogun: chi era e cosa vuol dire
Ma chi era lo shogun e cosa vuol dire? Letteralmente questa parola significa Comandante dell’esercito. In realtà, lo shogun – il cui titolo era ereditario – nel periodo feudale giapponese (dal 1192 al 1868), era una figura che incarnava anche quella di ‘primo ministro‘ e che quindi univa le azioni politiche a quelle militari. Spesso gli shogun sono stati dei signori autoritari, dei veri e propri dittatori che concentravano il potere nelle proprie mani. Lo shogun poteva anche essere nominato dall’imperatore. Proprio perché c’è sempre stata la prestigiosa figura imperiale, quello dello shogun, come ruolo, è stato fin dalle origini quello del ‘capo di governo’. L’imperatore di solito premiava i migliori comandanti, nominandoli shogun, quelli che alla guida del suo esercito dimostravano onore e coraggio sul campo di battaglia. Ad oggi la parola shogun è utilizzata per gli ex premier che ancora hanno una certa influenza nella politica giapponese.
Shogun: dal romanzo alla serie distribuita da Disney+
La serie, prodotta da Fx, promette di essere un capolavoro. Una storia che unisce avventura, azione, storia, politica e amore. Una narrazione che descrive, senza inutili pesantezze, la cultura giapponese e il periodo nel quale la serie è ambientata, ovvero il XVII secolo. La trama non dà scampo, finito un episodio scatta subito la voglia di guardarne un altro. Inevitabile il confronto, in meglio e in peggio, tra la cultura occidentale – rappresentata dal naufrago Blackthorne (interpretato dall’attore e musicista Cosmo Jarvis) – e quella orientale, rappresentata da guerrieri e samurai. Ad interpretare il protagonista, Yoshi Toranaga, è il famoso attore giapponese Hiroyuki Sanada. Il nostro marinaio, fatto prigioniero, dovrà imparare e adattarsi alla nuova filosofia di vita. Fotografia elegante, costumi sublimi e combattimenti mozzafiato: questo è il giusto mix che rende shogun un’appassionante meraviglia.