In Corso Arnaldo Lucci

Notte di fuoco a Napoli: 80 colpi sparati nell’agguato alle Case Nuove, ferito il 18enne Nicola Giuseppe Moffa

Ferito alle gambe il 18enne, ricoverato in condizioni gravi. Ferita per sbaglio anche una donna, colpita di struscio da un colpo

Cronaca - di Redazione Web - 19 Gennaio 2024

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

Agguato violentissimo nella sera di mercoledì a Napoli, in corso Arnaldo Lucci. Secondo la Polizia tra ottanta e novanta bossoli e proiettili inesplosi sono stati recuperati sull’asfalto. Agguato che è sfociato in una feroce sparatoria. Feriti un 18enne, raggiunto dai colpi di arma da fuoco alle gambe, e una donna per sbaglio. La Squadra Mobile di Napoli ha fermato cinque persone sospettate di essere legate alla sparatoria.

Il blitz si è consumato alle cosiddette Case Nuove. Nicola Giuseppe Moffa è rimasto ferito agli arti inferiori. È stato ricoverato in condizioni serie all’ospedale Vecchio Pellegrini. Non è in pericolo di vita. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine e riportato dal Corriere del Mezzogiorno, il 18enne è noto alle forze dell’ordine e sarebbe considerato vicino ad affiliati all’organizzazione camorristica dei Contini del Vasto. La donna colpita per errore è stata ferita di striscio da una pallottola. È stata ricoverata all’Ospedale del Mare.

Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, guidata da Alfredo Fabbrocini, hanno fermato cinque persone sospettate di essere legate alla sparatoria. La contestazione è quella di detenzione illegale di arma da guerra e ricettazione. Gli agenti hanno effettuato delle perquisizioni nelle quali sono state recuperate armi che potrebbero essere “compatibili” con quelle del raid, un’arma da guerra calibro 9 e un revolver.

19 Gennaio 2024

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