A Torre Annunziata

Respinta in ospedale, non c’è il pronto soccorso: neonata di 3 mesi muore per una crisi respiratoria

Portata all'ospedale di Boscotrecase la bambina non è stata soccorsa. "L’ospedale S. Anna e Maria S.S della Neve è diventato un set televisivo per una nota fiction televisiva ma non ha aperto le porte del P.S.". La neonata è arrivata già morta all'ospedale di Castellammare di Stabia. Aperta un'inchiesta sulla tragedia della famiglia di Torre Annunziata

News - di Redazione Web

27 Dicembre 2023 alle 15:37 - Ultimo agg. 27 Dicembre 2023 alle 15:37

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

Quando sono arrivati all’ospedale si sono accorti che non c’era più il Pronto soccorso. E i due uomini sarebbero stati respinti. Quando sono arrivati all’ospedale di Castellammare di Stabia ormai non c’era più niente da fare per la piccola, che è morta. Aveva soltanto tre mesi. Sulla tragedia della famiglia di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, è stata aperta un’inchiesta dalla Procura della città oplontina. Le indagini stabiliranno se la bambina doveva essere ricoverata prima o se si è verificato un ritardo nei soccorsi. La vicenda è stata riportata dal quotidiano Il Mattino.

Si è consumata lo scorso 23 dicembre. Un uomo aveva deciso di chiamare il 118 perché la figlia respirava a fatica. Il padre è sceso in strada, in attesa dell’ambulanza, per recuperare tempo. Un altro uomo, un giovane chef, viste la gravità della situazione e la preoccupazione del padre si era offerto per accompagnare con la sua auto il padre con la piccola all’ospedale Sant’Anna e Santissima Maria della Neve di Boscotrecase. Soltanto una volta arrivati si sono resi conti che la struttura è priva del pronto soccorso da tre anni. Il pronto soccorso non ha mai riaperto dopo la riconversione in Covid Hospital tra il 2020 e il 2022, per la carenza di personale necessario alla riattivazione. È stato riconvertito in struttura ordinaria senza reparto di emergenza/urgenza.

“Io non ho nulla da festeggiare – ha scritto sui social il senatore del Movimento 5 Stelle Orfeo Mazzella – dopo la notizia della morte della bambina di Torre Annunziata che muore a causa di questa tragedia annunciata. L’ospedale S. Anna e Maria S.S della Neve è diventato un set televisivo per una nota fiction televisiva ma non ha aperto le porte del P.S. Ho presentato non una ma due interrogazioni al Ministro della Salute. L’ultima pochi giorni fa, proprio perché ero consapevole della gravità della situazione. Basta! Era già troppo tardi ieri, oggi è il tempo delle risposte immediate”.

La bambina forse soffriva di una bronchiolite, un’infezione virale acuta che colpisce il sistema respiratorio dei neonati soprattutto nei primi sei mesi di vita. È arrivata all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia in arresto cardiaco, i medici non sono riusciti a rianimarla, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia sul corpo della bambina.

E mentre su diffondono le notizie della tragedia di Torre Annunziata e dell’apertura dell’indagine, i pediatri hanno lanciato un’allerta sui casi di virus respiratorio sinciziale nei bambini che ha causato accessi record nei pronto soccorso negli ultimi giorni. Il virus respiratorio sinciziale (Rsv) è il principale agente responsabile della bronchite acuta virale, la patologia infettiva più frequente che colpisce i bambini nel corso del primo anno di vita e la prima causa di ospedalizzazione dei neonati. “Se c’è qualcuno di raffreddato in casa, la cosa importante è, evitare lo stretto contatto, soprattutto con i piccoli di casa, lavarsi bene le mani, adottare tutte quelle semplici regole di prevenzione che abbiamo imparato a conoscere durante la pandemia e che aiutano a ridurre la diffusione del virus, anche quello Sinciziale”, le parole di Rino Agostiniani, della Società italiana di pediatria.

27 Dicembre 2023

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