In manette a Napoli
Vittorio Angrisano: chi è il latitante di camorra arrestato dai carabinieri
Il blitz dei militari: Angrisano era nell'elenco dei più pericolosi latitanti della criminalità organizzata ancora in circolazione. Era in fuga da un anno e mezzo
Cronaca - di Redazione Web
Fino a questa notte era tra i 100 latitanti più pericolosi d’Italia, secondo il Ministero dell’Interno. Gaetano Angrisano, 31 anni, elemento di spicco della camorra di Scampia è stato catturato dai carabinieri durante una festa organizzata per il figlio di due anni. È il 15esimo latitante stanato quest’anno. Oltre 200 carabinieri hanno cinturato il rione alla periferia di Napoli e lo hanno arrestato. Affiliato alla Vanella-Grassi, clan che ha fatto del lotto G di Scampia la sua roccaforte. È proprio lì che l’hanno scovato i Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli.
Vittorio Angrisano: il blitz e l’arresto
Per un anno e mezzo è sfuggito alle manette, nonostante una condanna a 10 anni di reclusione pendente per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. I carabinieri hanno seguito le sue tracce, svolgendo indagini tecniche e tradizionali. Ogni tessera del puzzle lasciava presagire che non fosse lontano dal suo quartiere. E questa notte, più di 250 militari hanno letteralmente cinturato il lotto G. Impossibile entrare o uscire.
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Vittorio Angrisano: dalla latitanza alla festa del figlio
Hanno perquisito tutte le abitazioni a ”blocchi di edifici” e lo hanno stanato. Presente alla festa, Angrisano ha dovuto lasciare amici e parenti subito dopo la torta. Il 31enne ora nel carcere di Secondigliano, è stato il 15esimo latitante catturato quest’anno dai Carabinieri. Il 31enne era in fuga da un anno e mezzo. Ha ‘fatto carriera’ nel sodalizio criminale grazie a una parentela importante. Angrisano, infatti, è il cognato di Salvatore Petriccione, uno che negli anni è stato ai vertici della camorra di Secondigliano. Quando il boss della Vanella Grassi, è finito in carcere, Angrisano è diventato il capo de gruppo.
Vittorio Angrisano: chi è il latitante di camorra arrestato dai carabinieri
Il suo quartier generale era tra il Lotto G e Malaga, in Spagna, dove fu arrestato nel 2021. Doveva scontare 10 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, sentenza di un processo nato dalla retata che nel 2014 che portò in carcere tutti i vertici della cosca nata e cresciuta all’ombra del clan Di Lauro prima e degli scissionisti dopo. Ma la sentenza fu annullata dalla Cassazione e così Angrisano venne scarcerato ed era a piede libero quando arrivo’ la condanna successiva della Corte d’Appello di Napoli a febbraio dell’anno scorso. Poi la latitanza, non troppo lontano dal suo quartiere dove ha avuto protezione.