Il lutto
Come è morta Zahara: la cantante sudafricana aveva 36 anni
La giovane artista, famosissima nel suo paese, era ricoverata da mesi a causa di complicazioni anemiche che avevano colpito il fegato
Spettacoli - di Redazione Web
Il ministro della Cultura del Sudafrica Zizi Kodwa ha annunciato la morte della cantante afro-pop sudafricana Bulelwa Mkutukana, nota come Zahara, 35 anni La cantante era diventata famosa nel 2011 con il suo album Loliwe che ha avuto successo in tutta l’Africa e oltre. Come giovane stella emergente nel 2011 era anche stata invitata a suonare in privato per l’ormai anziano Nelson Mandela, che era un suo grande fan. “Mi sento benedetta e ho vissuto un momento di grande umiltà“, aveva detto ai giornalisti dopo la performance nella casa natale dello statista nel remoto villaggio di Qunu. Kodwa ha spiegato che la cantante era ricoverata in ospedale da alcuni mesi, per complicazioni al fegato, e che il governo stava assistendo la famiglia “da qualche tempo“.
Come è morta Zahara: chi è la cantante sudafricana scomparsa
“Zahara e la sua chitarra hanno avuto un impatto incredibile e duraturo sulla musica sudafricana“, ha scritto Kodwa su X (ex Twitter). Nel 2019, la cantante aveva raccontato la sua battaglia con l’alcolismo. Il mese scorso la famiglia aveva confermato che la musicista era stata ricoverata in ospedale per complicazioni al fegato e aveva invitato i sudafricani a ricordarla nelle loro preghiere. Zahara è morta lunedì sera in un ospedale di Johannesburg, ha riferito l’emittente pubblica Sabc. In un comunicato pubblicato sull’account Instagram dell’artista, la famiglia scrive:
Zahara su Instagram: che malattia aveva la cantante sudafricana
“Era una luce pura e un cuore ancora più puro in questo mondo. Un faro di speranza, un dono e una benedizione per noi e per innumerevoli persone“. Zahara, che ha pubblicato cinque album, ha vinto decine di premi sia nazionali che internazionali. La cantautrice ha anche usato la sua piattaforma per parlare del grave problema della violenza di genere in Sudafrica, che ha subito di persona. In un’intervista rilasciata l’anno scorso a una radio locale, Zahara aveva sottolineato che la sua musica non aveva come fine il suo successo, ma mirava a portare conforto alle anime spezzate che hanno bisogno di affetto.