L'allarme

Terremoti ed eruzioni in Islanda: stato di emergenza ed evacuazioni

Il Dipartimento della Protezione civile ha comunicato che dal monitoraggio del fenomeno sismico è emerso che potrebbe verificarsi una violenta risalita del magma. Chiesta l'evacuazione degli abitanti di Grindavík

Esteri - di Redazione Web

11 Novembre 2023 alle 13:08 - Ultimo agg. 11 Novembre 2023 alle 13:10

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Terremoti ed eruzioni in Islanda: stato di emergenza ed evacuazioni

Le autorità islandesi hanno dichiarato lo stato di emergenza dopo che una serie di potenti terremoti hanno scosso la penisola sud-occidentale di Reykjanes, segnalando l’aumento della probabilità di un’eruzione vulcanica nella regione. “Il capo della polizia nazionale dichiara lo stato di emergenza per la protezione civile a causa dell’intensa attività sismica a Sundhnjukagigar, a nord di Grindavik“, ha affermato in una nota il Dipartimento di protezione civile e gestione delle emergenze, come riprota la Cnn. La polizia ha invitato i residenti a evacuare la città costiera di Grindavík a seguito della possibile eruzione vulcanica.

Registrate circa 1000 scosse di terremot0 in 24 ore

Secondo l’Ufficio meteorologico islandese, tra mezzanotte e le 14 di venerdì (ora locale) sono stati registrati quasi 800 terremoti, di cui il più superficiale è avvenuto a una profondità di 3-3,5 chilometri. L’Agenzia di protezione civile islandese ha affermato che un tunnel di magma che si sta formando potrebbe raggiungere Grindavík. Le autorità islandesi hanno affermato che è impossibile dire se e dove il magma potrebbe emergere in superficie. “I terremoti potrebbero diventare più forti di quelli già verificatisi e questa sequenza di eventi potrebbe portare a un’eruzione. Tuttavia, non ci sono ancora segni che il magma si stia avvicinando alla superficie. I suoi progressi vengono attentamente monitorati“, ha affermato l’Agenzia per la protezione civile.

Cosa sta accadendo in Islanda: l’allarme

Le autorità hanno invitato i residenti a evacuare con calma e hanno sottolineato che non esiste alcun pericolo imminente. “Vogliamo ribadire che i residenti devono evacuare le loro case e lasciare la città. Ma vogliamo anche ribadire che non si tratta di un’evacuazione di emergenza, c’è tutto il tempo per prepararsi, mettere in sicurezza le cose e uscire con calma dalla città“, ha affermato la Protezione civile.

11 Novembre 2023

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