Era diretta a scuola

Muore a 16 anni investita da un’auto sulle strisce pedonali: il dramma di Emilia, rifugiata ucraina a Torino

Cronaca - di Redazione

20 Ottobre 2023 alle 15:44

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Muore a 16 anni investita da un’auto sulle strisce pedonali: il dramma di Emilia, rifugiata ucraina a Torino

Si chiamava Emilia Maidaska ed era scappata dalla guerra in Ucraina trovando ospitalità a Torino, ospite di una comunità mentre la madre è ancora in patria e il padre è in Germania per lavoro: ha soli 16 anni la vittima dell’ennesimo incidente stradale nelle grandi città italiane.

Emilia, che frequentava il terzo anno presso il liceo artistico Aldo Passoni di Torino, in via Della Rocca, è stata investita questa mattina, poco prima delle 7, proprio mentre si stava recando a scuola. La giovane adolescente di Odessa, uscita zaino in spalla dalla vicina struttura di accoglienza nata da un progetto coordinato dal Comune, è stata però investita mentre attraversava le strisce pedonali lungo corso Casale all’incrocio con via Signorelli, per raggiungere la fermata del bus.

In quel momento sulla strada è transitata una Volkswagen Bora diretta verso San Mauro che l’ha centrata in pieno: dopo l’incidente il conducente del veicolo si è fermato a prestare soccorso ma Emilia è morta praticamente sul colpo.

Al momento dell’incidente era in corso una forte pioggia: è probabile, ma solo ulteriori accertamenti potranno stabilirlo, che l’automobilista alla guida della Volkswagen Bora abbia perso il controllo della vettura a causa proprio del maltempo che ha reso viscido l’asfalto e per la scarsa illuminazione pubblica sul posto, con i lampioni spenti al momento della tragedia.

Come riporta il Corriere di Torino, l’impatto è avvenuto all’altezza del paraurti anteriore sinistra e la giovane studentessa ha sbattuto contro il parabrezza e lo specchietto retrovisore, prima di ricadere rovinosamente a terra. Sul posto sono arrivate le ambulanze ma per la ragazza non c’erano più speranze.

I nostri ragazzi condividono la criticità di questo attraversamento pedonale, che è mal segnalato. C’è un indicatore lampeggiante ma è poco visibile, stamattina era buio e pioveva ed era veramente molto poco visibile“, spiega a LaPresse la segretaria dell’associazione Crescendo, Ludovica Mautino, che ha la sede nei pressi della strada dove stamattina è stata investita la 16enne Emilia. Crescendo si occupa di istruzione parentale. “La ragazza era nella comunità qui accanto“, spiega, “è un attraversamento veramente critico“.

di: Redazione - 20 Ottobre 2023

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