Il dramma

Chi è Marta Di Nardo la donna scomparsa e trovata morta a Milano

La denuncia della scomparsa della vittima è stata fatta dal figlio. Le testimonianze dei vicini hanno guidato l'azione dei carabinieri fino al triste ritrovamento

Cronaca - di Redazione Web

20 Ottobre 2023 alle 21:10

Condividi l'articolo

Chi è Marta Di Nardo la donna scomparsa e trovata morta a Milano

Una donna di 60 anni, Marta Di Nardo, è scomparsa dal suo appartamento di Milano, dove risiede da sola. Lo ha denunciato il figlio, che non abita a Milano, lo scorso 9 ottobre, ma le tracce di lei si perderebbero già dal 5. Sul caso indagano i carabinieri. A riferire la notizia sono oggi alcuni quotidiani. La donna abita in una palazzina Aler in via Pietro da Cortona, nella zona est del capoluogo lombardo. Il segnale del suo cellulare risulterebbe assente sin dal 5 ottobre scorso. Si tratta di una persona con difficoltà, in passato in cura in un Cps e con rapporti famigliari minimi.

Chi è Marta Di Nardo la donna scomparsa e trovata morta a Milano

Nell’appartamento i vicini avrebbero notato continui via vai di persone, e secondo quanto riportato, si sarebbero convinti della sua morte. Intanto, tracce di sangue della donna sono state trovate nell’appartamento di un vicino di casa di Marta Di Nardo. In merito, oggi, i carabinieri della Compagnia di Porta Monforte e militari della sezione investigazioni scientifiche sono entrati nell’abitazione della donna per un sopralluogo, esteso poi anche all’appartamento del conoscente, un 50enne con problemi di tossicodipendenza che abita allo stesso piano di Di Nardo. Il sopralluogo è ancora in corso.

La scoperta

I militari dentro casa del vicino hanno trovato il cadavere della donna. Quest’ultima, secondo quanto riportato da La Repubblica, era affetta da ludopatia e spendeva i suoi pochi risparmi in gioco, slot machine e gratta e vinci. Secondo alcune testimonianze, la Di Nardo avrebbe chiesto più volte soldi a vicini e conoscenti che poi avrebbe speso e sperperato giocando.

20 Ottobre 2023

Condividi l'articolo