Il dramma

Chi è il tiktoker Inquisitor Ghost e perché si è tolto la vita: quel biglietto lasciato al papà

Il giovane aveva 300mila follower. Molti di questi hanno chiamato le forze dell'ordine. Il papà e i soccorsi sono arrivati troppo tardi. Il giovane ha lasciato un biglietto per il padre. Indagini in corso per comprendere il motivo dell'estremo gesto

Cronaca - di Redazione Web

12 Ottobre 2023 alle 20:57

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Chi è il tiktoker Inquisitor Ghost e perché si è tolto la vita

Si è suicidato in diretta su TikTok, mentre migliaia di follower lo stavano seguendo. Così, martedì sera, un giovane di 23 anni, conosciuto sui social con il soprannome di Inquisitor Ghost, si è tolto la vita. In tantissimi hanno chiamato il 118 e i carabinieri per cercare di soccorrerlo. Alle forze dell’ordine sono arrivate molte chiamate, anche dall’estero, ma non c’è stato nulla da fare. Anche il padre del ragazzo è stato contattato da qualcuno che gli ha segnalato cosa stava succedendo, ma quando si è precipitato a casa del figlio, dopo aver sfondato la porta, era già troppo tardi.

Chi è il tiktoker Inquisitor Ghost e perché si è tolto la vita

I carabinieri della compagnia Bologna Centro stanno cercando di ricostruire il perché della tragedia e hanno già mandato una informativa in Procura. Il 23enne ha lasciato un biglietto dove chiede scusa al padre per il suo gesto e gli chiede di accudire il suo gatto. Il profilo TikTok del ragazzo, che ha quasi 300mila follower, è stato bloccato. Il giovane si chiamava Vincent Plicchi ed era un appassionato giocatore di Call of Duty.

Il web e i social

Intanto, sempre su TikTok, stanno girando alcuni video che spiegherebbero il motivo dell’estremo gesto. Secondo alcuni tiktokerVincent Plicchi sarebbe rimasto intrappolato in caso di cyberbullismo. Una giovane lo avrebbe contattato per avere un aiuto per montare dei filmati. Si sarebbe spacciata per minorenne e poi lo avrebbe accusato di abusi. “Da quel momento è stato ricoperto di insulti, minacce e violenze verbali di ogni tipo, che lo hanno costretto ad allontanarsi dal suo profilo in maniera permanente”, ha scritto Andrea Suergiu, amministratore de ‘La casa dei videogames‘. “Una vicenda terribile, che ci sentiamo di raccontare solo per cercare di sensibilizzare tutti coloro che leggeranno su quanto, ancora oggi, il bullismo online sia capace di destabilizzare le menti più fragili e mettere fine ad una vita” si legge sul sito Powned.

Il papà

Il padre della vittima ha scritto in un post: “Era troppo buono per questo mondo infame. Ciao amore mio, oggi ti saluterò per l’ultima volta, non riesco nemmeno a pensarci, il dolore è troppo grande. Quando sei nato mi hai reso uomo, ed io ho provato ad essere il migliore padre che tu potessi desiderare, ma non è bastato a proteggerti dal male che permea questa società e ti chiedo perdono se non sono riuscito a fare di più“.

12 Ottobre 2023

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