L'addio sui social
Holly Willoughby, la presentatrice e star inglese lascia la tv: c’era un piano per rapirla e ucciderla
Dopo 14 anni, l’ex modella e famosa conduttrice tv britannica Holly Willoughby lascia il mondo della televisione. Nota in tutto il Regno Unito per “This morning”, il programma del mattino dell’emittente privava Itv, la più importante nel panorama inglese, la 42enne di Brighton ha reso noto il suo addio con un post su Instagram.
Una mossa a sorpresa che arriva dopo la notizia emersa la scorsa settimana dell’incriminazione di una guardia giurata di un supermercato, il 36enne Gavin Plumb, con l’accusa di aver organizzato un complotto per rapire e uccidere Holly, per la quale aveva sviluppato una vera ossessione. Plumb comparirà in tribunale a novembre: secondo le indagini condotte da Scotland Yard, l’uomo avrebbe addirittura pagato un killer per farlo arrivare direttamente dagli Stati Uniti.
Per precauzione l’emittente Itv aveva deciso di togliere Willoughby dallo schermo per alcune settimane, un modo per darle spazio e tempo per ritrovare un po’ di serenità prima di ritornare davanti alle telecamere. Non è servito. Martedì la presentatrice, sposata col produttore tv Dan Baldwin, da cui ha avuto tre figli di 14, 12 e 9 anni, ha deciso di ritirarsi.
Holly, hanno raccontato alcuni amici ai quotidiani inglesi, sarebbe rimasta sotto shock e “terrorizzata” per il complotto ordito contro di lei: la decisione di lasciare il mondo della televisione è stata presa “per me e la mia famiglia”, ha scritto in un messaggio su Instagram la conduttrice televisiva in cui ha ringraziato i telespettatori, i colleghi e tutti coloro che hanno contribuito per 14 anni a realizzare “This morning”.
Willoughby non ha fatto riferimento nel messaggio social alla minaccia che l’ha riguardata, cosa su cui in prima persona non ha mai detto nulla, limitandosi il 6 ottobre scorso a confermare di essere sotto scorta.
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Una scelta che ha colto di sorpresa i dirigenti di Itv, con cui Willoughby aveva recentemente firmato un nuovo ricco contratto che aveva visto salire ulteriormente il suo stipendio, intorno agli 800mila euro annui.
Per lo show mattutino dell’emittente privata britannica è il secondo terremoto nel giro di pochi mesi: il collega e co-conduttore Phillip Schofield era stato cacciato per aver intrattenuto una relazione inappropriata con un giovane conosciuto quando quest’ultimo aveva solo 15 anni.
Il “caso Willoughby” sta occupando da ieri pagine e pagine dei principali tabloid e quotidiani britannici anche perché ricorda un altro “cold case” di una stella del piccolo schermo, Jill Dando, considerata a suo tempo dal pubblico (anche per la somiglianza con lady Diana) una sorta di “fidanzata televisiva del Regno”, uccisa in un agguato davanti casa nel cuore di Londra nel 1999: nell’ambito di un delitto rimasto irrisolto, dopo la revisione processuale dell’iniziale condanna di un presunto squilibrato, e tornato d’attualità sulla scia di una recente docuserie targata Netflix.